Vincitori e Vinti

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Vincitori e Vinti
Due giorni a Castel Beseno per rivivere le grandi battaglie del trentino

Con la partecipazione di Compagnia Teatro Belli che presenterà "La battaglia di Arminio" e con
Associazione Napoleonica d'Italia
59° Demi-Brigade de Ligne
Prima Compagnia Sizzeri del Tirolo
II Reggimento Kaiser Artillerie di "Noi nella storia"
I Jägerbataillon
I Burattini di Luciano Gottardi
Duo Carla Madrid e Valentina Moser, soprano e piano
Yugolo il giocoliere

8 agosto
• 16.00 Corte d'Onore I Burattini di Luciano Gottardi
• 16.30 Piazza Grande Esibizione con dei gruppi di rievocazione storico-militare
• 17.00 Bastione Sud Duo Carla Madrid e Valentina Moser, soprano e piano
• 17.00 Piazza Grande Yugolo il giocoliere
• 17.30 Piazza Grande Banda Folkloristica della Magnifica Comunità di Folgaria
• 18.00 Piazza Grande Compagnia Teatro Belli “La battaglia di Arminio” I° atto
• 19.00 Corte d'Onore Yugolo il giocoliere
• 19.30 Piazza Grande Banda Folkloristica della magnifica Comunità di Folgaria
• 20.00 Corte d'Onore I Burattini di Luciano Gottardi
• 20.30 Bastione Sud Duo Carla Madrid e Valentina Moser, soprano e piano
• 21.00 Campo dei Tornei Compagnia Teatro Belli “La battaglia di Arminio” II° atto con la partecipazione alla battaglia di tutti i gruppi militari storici
• 22.00 Piazza Grande Banda Folkloristica della magnifica Comunità di Folgaria

9 agosto
• 10.30 Piazza Grande Esibizione con dei gruppi di rievocazione storico-militare
• 11.00 Corte d'Onore I Burattini di Luciano Gottardi
• 12.30 Piazza Grande Yugolo il giocoliere
• 14.00 Bastione Sud Duo Carla Madrid e Valentina Moser, soprano e piano
• 15.00 Piazza Grande Esibizione con dei gruppi di rievocazione storico-militare
• 15.30 Corte d'Onore I Burattini di Luciano Gottardi
• 16.00 Piazza Grande Yugolo il giocoliere
• 17.00 Piazza Grande Compagnia Teatro Belli “La battaglia di Arminio” I° atto
• 18.30 Campo dei Tornei Compagnia Teatro Belli “La battaglia di Arminio” II° atto

Il Teatro Belli presenta
La battaglia di Arminio
di Heinrich von Kleist
adattamento di Antonio Salines
con Antonio Salines, Massimiliano Davoli, Cristina Sarti, Roberto Rolla, Riccardo Monopoli, Adriano Giraldi, Giuliano Esperati, Andrea Franzoi, Mauro Gaddo, Bruno Vanzo, Jacopo Roccabruna, Giuliana Germani
regia Antonio Salines
costumi Chiara Defant
service audio luci Velvet

Germania del Nord, anno nove dopo Cristo. Tre legioni romane sprofondano nel fango di una selva, la testa mozzata del loro comandante diventa un macabro trofeo.
A Roma, l'imperatore Augusto ripete senza sosta un lamento: “Varo, rendimi le mie legioni”. È la battaglia di Teutoburgo, l'origine guerriera dello spirito nazionale tedesco, l'evento storico che rappresenta con crudele efficacia un vero e proprio scontro di civiltà.
Uno scontro tra due popoli: quello romano all'apice della sua volontà di conquista e quello germanico ancora confuso tra varie identità tribali. Tra due uomini, il generale romano Varo e il barbaro Arminio, infido eroe.
Uno scontro fra eserciti e fra condottieri che, nel corso dei secoli, si è ripetuto migliaia di volte.
Noi, stasera, vi mostreremo due eserciti e due capitani che combatteranno con le divise delle truppe napoleoniche (i Romani) e le divise delle truppe prussiane (i Tedeschi), perché così l'autore attraverso questo dramma volle scagliare la sua rabbia contro l'invasione delle truppe napoleoniche in Europa nel 1809.

L'accesso al castello è possibile a piedi o utilizzando il servizio gratuito di transfer.
Navetta da Besenello a Castel Beseno e ritorno durante il seguente orario:
8 agosto dalle 16.00 alle 23.30
9 agosto dalle 9.30 alle 19.30

Durante tutta la manifestazione funzionerà un servizio di ristoro.

L’intenso programma comprende la rappresentazione teatrale “La Battaglia di Arminio” di Heinrich von Kleist per la regia e l’interpretazione di Antonio Salines

Castel Beseno, la più grande fortezza antica della regione, posta guardia della Valle dell'Adige, ospiterà nelle giornate di sabato 8 (dalle 16.00 alle 23.00) e domenica 9 agosto (dalle 10.00 alle 19.00)una rievocazione storica ed uno spettacolo teatrale che riporteranno sulla rocca che sovrasta l’abitato di Besenello i protagonisti delle battaglie combattute in Trentino nei secoli scorsi.
“Vincitori e vinti”, questo il titolo della spettacolare “due giorni”, è un appuntamento inserito nel programma della rassegna “Storie a Memoria – Castelli e forti, ville e borghi del Trentino” organizzata dall’assessorato alla Cultura, Rapporti europei e Cooperazione della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara, il Museo Castello del Buonconsiglio la Fondazione Museo storico del Trentino.
Il ricco programma, che per due giorni animerà la fortezza, alternerà momenti di rievocazione storica (interverranno i figuranti dell’Associazione Napoleonica d'Italia, della 59ª Demi-Brigade de Ligne, della Prima Compagnia Sizzeri del Tirolo e del II Reggimento Kaiser Artillerie di “Noi nella Storia” e I Jagerbataillon) a spazi di intrattenimento scenico con i burattini di Luciano Gottardi, il duo musicale Carla Madrid e Valentina Moser (voce e pianoforte), la Banda Folkloristica della Magnifica Comunità di Folgaria, il giocoliere Yugolo.
Il “Campo dei Tornei” ospiterà anche la rappresentazione teatrale “La battaglia di Arminio”, un testo di Heinrich von Kleist allestito dalla Compagnia “Teatro Belli” di Roma per la regia di Antonio Salines.
Lo spettacolo trasporterà il pubblico a ritroso nel tempo, fino all’anno nove dopo Cristo. Nel nord della Germania tre legioni romane sprofondano nel fango di una selva e la testa mozzata del loro comandante diventa un macabro trofeo. A Roma, l'imperatore Augusto ripete senza sosta un lamento: “Varo, rendimi le mie legioni”. È la battaglia di Teutoburgo, l'origine guerriera dello spirito nazionale tedesco, l'evento storico che rappresenta con crudele efficacia un vero e proprio scontro di civiltà. Uno scontro tra due popoli: quello romano all'apice della sua volontà di conquista e quello germanico ancora confuso tra varie identità tribali. Tra due uomini, il generale romano Varo e il barbaro Arminio, infido eroe. Uno scontro fra eserciti e fra condottieri che, nel corso dei secoli, si è ripetuto migliaia di volte.
Nell’elaborazione drammaturgica del testo realizzata da Antonio Salines, i due eserciti ed il loro due condottieri combatteranno con le divise delle truppe napoleoniche (i Romani) e le divise delle truppe austrotirolesi (i Tedeschi), perché così von Kleist, attraverso questo dramma, volle scagliare la sua rabbia contro l'invasione delle truppe napoleoniche in Europa. La realizzazione dei costumi, destinati a guidarci in questo viaggio nel tempo, è stata affidata a Chiara Defant.
Questo dramma restituisce al giorno d'oggi uno degli eventi più drammatici del mondo antico, una vicenda che, dalla lirica al cinema, dal teatro alla letteratura, non cessa di nutrire di suggestioni la cultura europea. L'esercito romano, inghiottito dalla selva, attenderà secoli per rivivere nei reperti restituiti anche oggi dal fango, mentre Arminio e i suoi uomini conquisteranno l'eternità del mito, trasfigurati nel cielo di Sigfrido e dei Nibelunghi. Nell’anno nove dopo Cristo, esattamente duemila anni fa.

Lo spettacolo “La battaglia di Arminio” sarà replicato lunedì 10 agosto ad ore 21,00 nel Parco Cesarini Sforza di Terlago


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura, Rapporti europei e Cooperazione - Centro Servizi Culturali S. Chiara - Museo Castello del Buonconsiglio - In collaborazione con Comune di Besenello, Comando Polizia Municipale Alta Vallagarina, Vigili del Fuoco volontari di Besenello