Visibile e invisibile. La moltitudine dei punti di vista

Convegno

Oriente Occidente Linguaggi diviene un luogo dove far risuonare le voci di protagonisti attenti, e a volte anche esclusivi, certamente non banalizzanti, della lettura oggi consentita della planetarizzazione delle culture. La realtà locale può divenire così un ologramma del mondo e, in una settimana, rispecchiare alcuni dei tratti più significativi per riflettere sulle diverse identità culturali, creando un dialogo tra la città, gli ospiti e i temi globali, che verranno presi in considerazione. Si tratta di uno spazio privilegiato, dedicato alla ricerca, alla letteratura e ad alcuni suoi attori principali che, attraverso le loro riflessioni, si renderanno in prima persona protagonisti di opportunità per riflettere sul gioco identità-diversità. Il programma prevede un dialogo tra due interlocutori, sulla cui conversazione si svilupperanno gli interventi degli ascoltatori e del pubblico

Daniel Buren, a cui il Centre Pompidou di Parigi dedica quest'anno una grande mostra in omaggio alle sue stimolanti riflessioni sulla percezione dello spazio e l'ampliamento dei campi visuali, dialoga con il filosofo, storico e teorico della grafica e del design Aldo Colonetti sugli orizzonti e i percorsi dell'arte contemporanea.


organizzazione: Ass. cult. Incontri Internazionali di Rovereto - PAT Ass. Cultura - Comune Rovereto Ass. Cultura - Ministero Beni e Attività Culturali - Regione T-AA - APT Rovereto - MART Centro Internaz. Danza - ASM Rovereto - Cassa Rurale Rovereto