Visita al Forte di Cadine
Il Forte venne progettato nella seconda metà dell'Ottocento e faceva parte del primo gruppo di fortificazioni permanenti austriache. Nel 2018 ha ricevuto il Marchio del patrimonio europeo.
Il Forte venne costruito tra il 1860 e il 1861 da Gustav Hermann, maggiore del genio militare di Trento. Aveva il compito di bloccare l'accesso a Trento e alla valle dell'Adige. Il forte è una tagliata stradale in conci di pietra calcarea, dotato di casematte per l'artiglieria e fuciliere. La via d'accesso alla città non era chiusa solo da un portone, ma dall'intera costruzione: è questo che rende unico il Forte di Cadine. Alcuni spazi di servizio sono interrati: percorrendo una galleria si raggiungeva una postazione d'artiglieria in barbetta. Era collegato con il soprastante Doss di Sponde attraverso una strada militare. Disarmato nel 1915, servì in seguito come controllo stradale; durante la seconda guerra mondiale fu occupato dai tedeschi. Nel 1949 venne abbandonato.
La Provincia autonoma di Trento ne ha curato il restauro, iniziato nel 2006, rispettando le tecniche costruttive originarie e ricostruendo in analogia le parti murarie mancanti.
Gli spazi del forte sono stati allestiti con un tavolo multimediale, un plastico dinamico, installazioni e pannelli esplicativi che illustrano i temi della Grande Guerra e del sistema fortificato trentino.
Il Forte di Cadine fa parte del Circuito dei forti del Trentino, promotore, tra l'altro, di "Sentinelle di pietra: di forte in forte sul Sentiero della pace", una rassegna di eventi che nei mesi estivi incontra e celebra i luoghi che, forse più di tutti, hanno segnato la storia del Trentino degli ultimi 100 anni.
All'inizio del 2018 il Forte di Cadine ha ricevuto il Marchio del patrimonio europeo (European Heritage Label), assegnato ai siti che simboleggiano e celebrano gli ideali, i valori, la storia e l'integrazione europea.
“Il Forte - come si legge nella motivazione ufficiale del comitato selezionatore - ci ricorda le divisioni storiche, i conflitti militari e i cambiamenti dei confini e fornisce il contesto necessario per comprendere meglio il valore delle frontiere aperte e della libera circolazione”.
Dal 2019 Forte Cadine fa parte del EHL@Network, una rete di 19 siti che sta implementando strategie e buone pratiche di valorizzazione, promozione e comunicazione del patrimonio culturale europeo.
Tra le iniziative promosse anche il CONCORSO FOTOGRAFICO INTERNAZIONALE "European Heritage Label. Europe Starts here!".
A dicembre 2020 il Forte e la Fondazione hanno vinto la call “2020 European Heritage Days” promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea per lo sviluppo di un nuovo progetto educativo per le scuole superiori. L'iniziativa, dal titolo "Fort - Europe Nice to Meet You", unisce la storia delle fortificazioni austro-ungariche con i temi di attualità europea. I partner del progetto sono la Fondazione Antonio Megalizzi, l'Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, la School of International Studies dell'Università di Trento; con la partecipazione di Fondazione De Gasperi e Europe Direct.
Info e prenotazioni: edu@museostorico.it - Tel: 0461 1747000 (in orario d'ufficio)