Visita guidata alla mostra "Mio dolce paese dove sei?"

Domenica 18 ottobre si terrà il secondo appuntamento con le visite guidate alla mostra Mio dolce paese, dove sei? Identità perdute da Rouault ai contemporanei. La partecipazione all'iniziativa è compresa nel biglietto d'ingresso

Manifestazioni ed eventi , Visita guidata
[ Museo Diocesano Tridentino]

Domenica 18 ottobre si terrà il secondo appuntamento con le visite guidate alla mostra Mio dolce paese, dove sei? Identità perdute da Rouault ai contemporanei. La partecipazione all'iniziativa è compresa nel biglietto d'ingresso al museo. Ritrovo ore 16.00 presso la biglietteria del museo.

Dal 19 settembre 2015 all'11 gennaio 2016 il Museo Diocesano Tridentino ospita Mio dolce paese, dove sei? - Mon doux pays, où êtes-vous? Identità perdute da Rouault ai contemporanei. L'iniziativa espositiva, organizzata per ricordare il primo conflitto mondiale, intende allargare lo sguardo alle contraddizioni del nostro tempo, alla dimensione del dolore connessa ad altre situazioni di guerra, di discriminazione e violenza, che sfiorano appena il nostro quotidiano.

Il cuore dell'esposizione è rappresentato dal celebre Miserere di Georges Rouault (Parigi, 1871 - 1958), esposto per la prima volta a Trento in quest'occasione. Il ciclo, concepito negli anni della Prima Guerra Mondiale, è considerato dalla critica la testimonianza più intensa e significativa dell'artista francese, ritenuto il più grande pittore religioso del Novecento.

La mostra amplia quindi lo sguardo sulle guerre contemporanee attraverso le fotografie di Ugo Panella, Alfredo Jaar e Jean Revillard. Le storiche immagini di Robert Capa e Valentino Petrella raccordano infine la Grande Guerra ai conflitti del nostro tempo, mostrando alcune immagini risalenti agli anni 1943-1954.

In mostra sono presenti anche due sculture di Simone Turra, artista trentino che dà vita a figure arcaiche, quasi mitiche, che sembrano ancora fuse alla natura; in dialogo con quelle di Rouault, queste figure raccontano la dimensione tragica del dolore, i silenzi e gli abbandoni che accompagnano il vivere umano.


organizzazione: Museo Diocesano Tridentino