Visita ufficiale di Sua Santità Tenzin Gyatso il XIV Dalai Lama: consegna a S.S. il Dalai Lama del Premio di Solidarietà Alpina

Il Premio Internazionale Solidarietà Alpina da trent’anni tributa l’ultima settimana di settembre a Pinzolo un riconoscimento particolare a coloro che hanno legato la propria vita in modo intimo e particolare alla montagna: uomini del soccorso alpino, alpinisti, appassionati della montagna.
Ma quest’anno la Targa d’Argento - la cui consegna sarà anticipata al 29 giugno - verrà posta nelle mani di un personaggio di eccezionale spessore umano e spirituale, già insignito del Premio Nobel per la Pace nell’ottobre del 1989, scelto come rappresentante massimo del popolo tibetano che ha un rapporto unico ed emblematico con la montagna: Sua Santità il Dalai Lama.
Dal 1960 costretto all’esilio dalla persecuzione del governo cinese, il quattordicesimo Dalai Lama, Tenzin Gyatso, è figura carismatica sotto il duplice profilo spirituale e politico e sintetizza in sé il dolore di un intero popolo che verso la montagna del Tibet alimenta oggi un nostalgico e doloroso ricordo.
Con queste premesse il Comitato Organizzatore, presieduto da Angiolino Binelli, ideatore e fondatore del Premio, si è rivolto a Sua Santità auspicando di poter consegnargli personalmente a Pinzolo il tributo della gente di Rendena. E così sarà, nel primo pomeriggio di venerdì 29 giugno, quando il Dalai Lama si recherà nella sede del Premio, ritagliandosi uno spazio specifico all’interno delle giornate di visita alla terra trentina.
Il programma di massima prevede il momento ufficiale della consegna della 30ª Targa d’Argento che avverrà alla presenza delle autorità politiche e religiose e delle delegazioni straniere presso il municipio di Pinzolo, cui farà seguito l’incontro in piazza tra il Dalai Lama e la popolazione.