Vita di Montagna

Mostra fotografica

Mostra fotografica di Didier Ruef. Testi di Ulrich Ladurner.

"L'arco alpino demistificato: la vita quotidiana delle comunità, gli interni familiari, il lavoro con le sue tecniche e i suoi strumenti, i volti dei contadini, le tracce minime della natura, le condizioni degli animali e la loro simbiosi con l'ambiente, i maestosi e limpidi paesaggi montani, la fatica e la gioia profonda ma contennuta di chi li abita, l'acqua, il latte, le verdure, le piante medicinali".
Le immagini del fotografo ginevrino Didier Ruef e le parole dello scrittore Ulrich Ladurner si sono congiunte in modo copmplementare in un libro in cui la riscoperta delle Alpi come luogo di abitazione e di lavoro, tra allevamento e agricoltura, viene dipinta con tredici signolari ritratti di contadini. Ursla e Reto Pedrotti, ad esempio, dopo aver vissuto "fuori", cioè in città con tutte le sue aperture e contraddizioni, sono tornati al villaggio di Reto dove hanno iniziato una vita di montagna senza rinnegare le esperienze della vita urbana, integrandole anzi nel paese. La vita di montagna riscoperta da Reto e Ursla diventa così luogo di incontro con la propria storia, luogo di sofferenza ma anche e soprattutto di liberazione.

DIDIER RUEF, nato a Ginevra nel 1964, dopo gli studi superiori di politica economica ha studiato fotogiornalismo all'IPC (International Centre of Photography di New York); al centro dei suoi lavori si trovano l'uomo, il suo ambiente e i problemi ambientali riconducibili all'uomo. La sua attività di fotografo ha visto sue mostre al Musée de Lelysée (Losanna), Fotomuseum (Winterthur), Museu da Imagem e do Sorm (MIS) di Sao Paulo (Brasile). Ha vinto il premio "Yann Geoffroy" e ha ottenuto una menzione speciale al concorso "Nikon International". Ha pubblicato lavori su Time, Life, Le Monde, L'Express, l'Hebde, der Spiegel, das Magazin, Neue Zurcher Zeitung, Facts, The Indipendent Magazine, Marie Claire, D (La Repubblica)

ULRICH LADURNER, nato a Merano nel 1962, laureato in storia e scienze politiche, ha lavorato a Vienna come corrispondente di giornali e periodici e per il settimanale Profil. Nel '94 ha vinto il premio giornalistico austriaco "Claus Gartere". Ha operato a Zurigo come corrispondente di facts. Importanti reportages sulla guerra nella ex Jugoslavia. Attualmente lavora a Roma.


organizzazione: ARCI del Trentino - Comune di Nago-Torbole - CCS Centro Culturale Svizzero - Pro Helvetia