Vita in città. Rondini e rondone e altre specie antropofile

Incontri al Museo per parlare di Fauna

Relatori:
Giovanni Boano, Museo Civico di Carmagnola (TO)
Prisca Giovannini, Soprintendenza Beni Storici e Artistici della Provincia Autonoma di Trento
Claudio Torboli, Albatros srl

Proseguono a Trento presso il Museo Tridentino di Scienze Naturali in via Calepina 14, le conferenze dedicate alla fauna e alla natura del Trentino. L’argomento che verrà trattato mercoledì 1 febbraio 2006 alle ore 20.45 riguarda l’ambiente urbano, quale insospettabile luogo di vita per molte specie animali.
Le città e i paesi sono l’ambiente di vita ideale per una variegata moltitudine di esseri viventi. Alcune specie notturne, come i pipistrelli, che abitano i sottotetti dei centri storici, i rapaci notturni, quali l’allocco e l’assiolo, che cacciano nei giardini e viali alberati, sono meno conosciute. Altre per l’attività diurna e il loro canto sono più note: chi non riconosce i rondoni nei pressi delle torri o non si fa incantare dal canto melodioso del codirosso e dello spazzacamino? Sono presenze ormai consuete che nidificano nelle cavità degli edifici in pietra, o nelle cassette nido nei giardini delle case in periferia. Alcune specie sono presenti tutto l’anno, altre solo in alcune stagioni per trascorrervi la notte o parte della giornata. E’ il caso, ad esempio, delle ballerine gialle e quelle bianche, graziosi piccoli passeriformi insettivori che in inverno si riuniscono alla sera sugli alberi antistanti la Stazione dei treni di Trento, o dei germani reali che rientrano periodicamente dall’Adige per rifugiarsi nel laghetto del parco di Piazza Dante.
Giovanni Boano, ornitologo del Museo Civico di Carmagnola, noto per i suoi studi sull’avifauna urbana in Piemonte, illustrerà le abitudini, i comportamenti e le esigenze di queste specie nel tentativo di chiarire quali possono essere le soluzioni da adottare per preservare i loro luoghi di vita. A questo proposito Prisca Giovannini della Soprintendenza Beni Storici e Artistici della Provincia Autooma di Trento esporrà gli accorgimenti adottati nel restauro di Torre Vanga atti a garantire la tutela di alcune rare specie, qui nidificanti, quali il rondone pallido.
A seguire Claudio Torboli, naturalista dell’Albatros srl, parlerà dei pipistrelli, misteriose quanto delicate presenze, spesso non apprezzate. A questo proposito racconterà quanto emerso dalle più recenti ricerche tuttora in corso in Trentino ed evidenzierà l’importanza ecologica della salvaguardia dei loro luoghi di vita.
L’incontro è di particolare interesse non solo per gli addetti ai lavori ma anche per quanti per semplice passione seguono le vicende relative all’avifauna urbana e ai suoi rapporti con l’uomo. Un’occasione significativa quindi per approfondire le proprie conoscenze, per apprendere acquisire informazioni utili per imparare a riconoscere le specie animali trattate in natura.

SU RICHIESTA SARA’ RILASCIATO AI DOCENTI INTERESSATI UN CERTIFICATO DI PARTECIPAZIONE VALIDO AI FINI DELL’AGGIORNAMENTO.