Vite e vino nella regione atesina. Preistoria e età romana
Raeticam uvam laudat...
Vite e vino nella regione atesina. Preistoria e età romana.
Le attuali conoscenze sull'antica attività vitivinicola che poggiano soprattutto sulle fonti scritte e iconografiche greche e latine sono state arricchite negli ultimi decenni dal contributo delle discipline scientifiche e naturalistiche. Per quanto attiene la penisola italiana i resti botanici più antichi relativi a specie autoctone di vite si collocano addirittura nel Paleolitico superiore (ca 30.000 anni a.C.). In regione le numerosissime attestazioni d'età I preistorica di Vitis silvestris (residui di tralci o di vinaccioli) che, in assenza di dati più specifici, si considerano provenienti dall'attività di raccolta di frutti allo stato selvatico ma non ancora utilizzati a fini di vinificazione, si datano al Neolitico e, in ambito trentino, soprattutto nell'età del Bronzo antico e medio.
Ai contatti intercorsi nelle prime fasi dello sviluppo della locale cultura retica (500 a.C. circa) con l'Etruria padana si riferisce verosimilmente lo sviluppo in area atesina della viticoltura: il rinvenimento di oggetti legati al consumo di bevande, la presenza di raffigurazioni inerenti l'arte delle situle, le numerose attestazioni di vinaccioli, le eccezionali impronte di botti lignee ma soprattutto la diffusione di strumenti agricoli specifici sono le testimonianze che inducono a supporre l'esistenza dell'attività vitivinicola locale.
In epoca romana il rinvenimento di vinaccioli e di altre testimonianze di Vitis vinifera sativa (vite coltivata), nonché di strutture decentrate riferibili a fattorie e, in area urbana, di possibili ambiti a destinazione commerciale con impronte di tini, è conferma dello stabilizzarsi dell'attività produttiva e del consumo locale di vino.
Un'ulteriore testimonianza della vocazione vitivinicola del nostro territorio è l'epigrafe funeraria, rinvenuta nella Baviera orientale, del commerciante di vini Publius Tenatius Essimnus, domiciliato a Tridentum.
EVENTI ESTATE
Sabato 18 giugno
Inaugurazione mostra
ore 18 Brindisi e degustazione a cura dell'Associazione per la promozione e la tutela del Groppello
Martedì 5 luglio
La coltura della vite e del vino nellantichità nel mondo alpino
ore 20.30 Incontro Relatore dr. Gianni Ciurletti
Mercoledì 6 luglio
Archeologi al lavoro: simulazione di scavo
ore 15-18 Laboratorio didattico per bambini e adulti
Mercoledì 13 luglio
Mani in pasta: lavorare e plasmare largilla
ore 15-18 Laboratorio didattico per bambini e adulti
Giovedì 14 luglio
La valle di Non in epoca medievale: storia ed arte. Pievi rurali e religiosità in valle di Non nel medioevo
ore 20.30 Incontro Relatore dottor Emanuele Curzel
Martedì 19 luglio
Il volto di marmo. Lidolo di Manzano
ore 20.30 Incontro Relatore dr. Franco Nicolis
Mercoledì 20 luglio
Rame per... sbalzo. Larte delle situle e il vino nellantichità
ore 15-18 Laboratorio didattico per bambini e adulti
Il mercante di vini
Archeoracconto scritto e letto da Mauro Neri
Martedì 26 luglio
Lultimo sguardo
ore 20.30 Film di Alain Jaubert
Mercoledì 27 luglio
Archeologi per un giorno alla scoperta della valle di Non
ore 10-12 e 15-18 Laboratori didattici per bambini e adulti
Venerdì 29 luglio
I cibi di Roma imperiale. Vita, filosofia e ricette del gastronomo Apicio
ore 18 Presentazione del libro di Gianni Gentilini
Incontro-degustazione di piatti romani
ore 20 piatti curati dallo chef Andrea Bassetti e illustrati dallautore presso il ristorante Al Mulino). Informazioni e prenotazioni tel.0463 434146
Martedì 2 agosto
Antichi gesti: mini miniature
ore 15-18 Laboratorio didattico per bambini e adulti
Nellambito della Festa della Colomela di Coredo
Venerdì 5 agosto
Gli etruschi un viaggio interrotto
ore 20.30 Film di Bernard Gorge
Sabato 6 agosto
Cinema Teatro di Coredo
24 ore con i Romani
ore 18 Film di Gianpaolo Tessarolo
Ercolano, gli scheletri del mistero
ore 20.30 Marco Visalberghi
Mercoledì 10 agosto
Da Bach ai Beatles: 300 anni di melodie immortali
ore 21 Concerto del Trio Nuove Armonie (chitarra, cembalo e pianoforte a quattro mani)
Venerdì 26 agosto
Etruschi popolo misterioso
ore 20.30 Film di Elli Kriesch
Il convivio
Film di Fabrizio Varesco
Speciale scuole
In occasione della mostra, dal 26 settembre al 4 novembre la Sezione didattica della Soprintendenza per i Beni Archeologici propone percorsi e laboratori didattici gratuiti per le scuole nei giorni di lunedì, martedì e giovedì ore 9-12 e 14-17.
Prenotazioni telefoniche fino ad esaurimento a partire dal 5 settembre esclusivamente al numero 0461/492150 (lunedì-giovedì 10-12/14.30-16.30) con successiva conferma via fax (0461/492160) intestata a Sezione didattica - Soprintendenza per i Beni Archeologici o e-mail didattica.archeologica@provincia.tn.it entro sette giorni dalla data di prenotazione
Al museo in pullman
Ogni martedì mattino e pomeriggio dal 5 luglio al 30 agosto Tour in pullman con guida turistica plurilingue con partenza dall'Alta Valle di Non o Predaia con destinazione Museo Retico di Sanzeno e di seguito escursione con accompagnatore al Canyon Rio Sass di Fondo. Prenotazione obbligatoria entro le ore 12 del giorno antecedente presso APT e Uffici Turistici. Info: APT Valle di Non 0463/830133
Archeotrekking
Nel corso dellestate verranno organizzate escursioni a piedi lungo itinerari di particolare interesse storico e artistico alla scoperta dellarcheologia anaune.
21 luglio
ore 14.30-18.30
Sanzeno: dai Reti agli eremiti
ritrovo ore 14.30 presso il Museo Retico di Sanzeno
28 luglio
ore 14.30-18.30
Cles e lAnaunia: luoghi di dei e di uomini
ritrovo ore 14.30 presso il Centro sportivo di Cles
4 agosto
ore 14.30-18.30
Sanzeno: dai Reti agli eremiti
ritrovo ore 14.30 presso il Museo Retico di Sanzeno
18 agosto
ore 14.30-18.30
Cles e lAnaunia: luoghi di dei e di uomini
ritrovo ore 14.30 presso il Centro sportivo di Cles
Partecipazione gratuita, iscrizioni entro le ore 12 del giorno dellescursione presso APT di Dermulo, tel. 0463 467593.
organizzazione: P.A.T. Soprintendenza per i Beni Archeologici - Museo Retico Centro per l'archeologia e la storia antica della Valle di Non