Vivere con le ali

Convegno

Il Gioco degli Specchi invita al secondo momento di VIVERE CON LE ALI

Dopo la festa di sabato 29 settembre continuano i nostri incontri di ringraziamento ai Traduttori.
Questa volta si parla di Una nuova lingua, quella che uno scrittore immigrato faticosamente acquisisce con l'aiuto anche di chi lo traduce. Il loro è un esercizio continuo di ascolto e comprensione reciproca che arriva in profondità nelle pieghe di una lingua e di una cultura. È una pratica di pace tra uomini.
Pacifista nei fatti, prima che nelle parole, è lo scrittore che ospitiamo:
Božidar Stanišić
Professore di lettere a Maglaj, località a nord di Sarajevo, autore di critica letteraria, narrativa e libri per l’infanzia, ha preferito abbandonare il suo amato paese e sopportare il dolore dell'esilio piuttosto che imbracciare il fucile.
Gli chiederemo di parlarci anche del suo nuovo libro, Cane alato, che sarà in libreria a partire dal 20 ottobre e continua una scrittura che si muove tra impegno civile e incanto lirico.

A raccontare la loro comune esperienza umana e letteraria è con lui la sua traduttrice Alice Parmeggiani
Docente ad Udine, dedica la sua vita all'attività di traduzione di autori contemporanei serbi, croati e bosniaci. Tra i molti testi tradotti e curati il libro che più ama è Scritti sulla pietra. Voci e immagini dalla Bosnia ed Erzegovina dal medioevo all'età moderna, Forum, Udine 2005, in cui rende il mosaico culturale bosniaco. Vi traduce infatti brani, soprattutto poetici, provenienti da tutte le culture che si sono alternate o che hanno convissuto e convivono in area bosniaco-erzegovese, esprimendo dove possibile il punto di vista femminile.

Presentazione a cura di Giuliana Dalla Fior, giornalista e collaboratrice di C.I.E.L.I

Božidar Stanišić (Visoko, Bosnia, 1956) già professore di Lettere a Maglaj, località a nord di Sarajevo, dal 1992 vive con la famiglia a Zugliano, in Friuli.
Ha pubblicato tre raccolte poetiche: Primavera a Zugliano, Non-poesie e Metamorfosi di finestre.
In prosa, oltre a numerosi contributi letterari e saggistici in riviste e quotidiani, ha pubblicato I buchi neri di Sarajevo (1993), Tre racconti (1998) e Bon voyage (2003).
Le sue opere hanno avuto traduzioni in sloveno, inglese, francese, albanese e giapponese.
BOŽIDAR STANIŠIĆ, Il cane alato, Zevio (Verona), Perosini Editore, pp. 184, euro 14,00
DISTRIBUZIONE: Cierre Distribuzione Editoriale tel. 045.8581572; fax 045.8589883; e-mail distribuzione@cierrenet.it


organizzazione: ATAS cultura