Voci dalle terre cimbre
Rassegna di canto corale
A Terragnolo si torna a parlare - e soprattutto a cantare - in lingua cimbra. Questo nuovo appuntamento arriva dopo l'ottimo successo del novembre scorso, quando il «Vater von uns andro», il Padre nostro nel cimbro di Terragnolo musicato dal maestro Cobbe, fu cantato dal coro Pasubio di Vallarsa nella chiesa di Piazza.
La manifestazione, stavolta, sarà ancora più ricca, perché i gruppi corali coinvolti sono ben quattro e perché ognuno di loro sarà chiamato a intonare un brano in cimbro. Il sindaco di Terragnolo, Lorenzo Galletti, è entusiasta: «Questo è il secondo evento sul tema dell'antica parlata dei nostri avi e, in futuro, ne organizzeremo anche molti altri. Terragnolo è uno dei principali territori in cui il cimbro è stato utilizzato comunemente, fino a un passato molto recente».
All'evento prenderanno parte anche diversi gruppi folkloristici, che propongono la tutela dei costumi storici e delle tradizioni locali; tra questi, ovviamente, i "padroni di casa" del Gruppo costumi tradizionali di Terragnolo. A cantare saranno il Coro Pasubio di Vallarsa, il Coro Martinella di Serrada, Le voci della spelonca di Roana (in provincia di Vicenza) e la Corale polifonica Cimbra di Luserna. L'appuntamento è alle ore 20.30 di sabato prossimo, 24 settembre, nella chiesa parrocchiale in frazione Piazza.
La manifestazione è stata pensata dall'amministrazione comunale di Terragnolo col fondamentale aiuto di Maurizio Stedile; hanno concesso il proprio patrocinio i Comuni, di origine cimbra, da cui provengono i quattro cori, la Regione, le comunità della Vallagarina e degli Altipiani Cimbri, la Federazione cori del Trentino e l'azienda di promozione turistica Rovereto e Vallagarina.
Al termine dell'esibizione, all'esterno della chiesa sarà servito un rinfresco.
organizzazione: Comune di Terragnolocomun