Vociferazioni

Manifestazioni ed eventi

Vociferazioni
fra letteratura, musica e videoarte

Settima edizione per Vociferazioni, la rassegna di letteratura, musica e videoarte organizzata dall'associazione Quadrivium e da Altogarda Cultura, il Servizio di attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda, in collaborazione con Format, il centro di documentazione visiva della Provincia autonoma di Trento. A cura di Amedeo Savoia e Nicola Straffelini, due eventi, il 17 («Qvanti di noi», nella Rocca di Riva del Garda) e il 30 settembre («Cagnolati», all'auditorium del conservatorio), che con estrema raffinatezza mescolano temi e livelli adatti ad un pubblico eterogeneo. L'ingresso è libero.

La prima serata, sabato 17 settembre, è dedicata a Richard Feynman, il fisico statunitense padre delle nanotecnologie ed elaboratore dell’elettrodinamica quantistica. Egli divulgò con fervore le proprie scoperte, partendo dal presupposto che la conoscenza della natura ce la fa amare di più. I suoni dei flauti elaborati nel live electronics interagiranno dal vivo con il video dedicato allo scienziato e con i testi di Calvino e di Feynman stesso.

Il secondo spettacolo, venerdì 30 settembre, si basa invece sul ritmo, la cadenza e la comicità della scrittura di Daniele Benati, uno dei più interessanti narratori emiliani di oggi. La vena comica della sua opera presenta le iperboli proprie delle osterie, i tormentoni e le divagazioni del vivere quotidiano della pianura reggiana. Il racconto «Cagnolati» è reso in musica attraverso le «sghembe fanfare» affidate ad un clarinetto e attraverso le melodie di un soprano di coloratura.

Sabato 17 settembre
Rocca di Riva del Garda, ore 21
Qvanti di noi
testi di Feynman e Calvino
musiche di Stemax
video Luciano Olzer
voce Giacomo Anderle.

Venerdì 30 settembre
Auditorium del conservatorio di Riva del Garda, ore 21;
Cagnolati
testo di Daniele Benati
musica di Gabrio Taglietti
attore Dario Cantarelli
soprano Sonia Visentin
clarinetto Roberta Gottardi
live electronics Gabrio Taglietti.
Ad ispirare lo spettacolo sono il ritmo, la cadenza e la comicità della scrittura di Daniele Benati, la vena comica della cui opera presenta le iperboli proprie delle osterie, i tormentoni e le divagazioni del vivere quotidiano della pianura reggiana. Il racconto «Cagnolati» è reso in musica attraverso le «sghembe fanfare» affidate ad un clarinetto e attraverso le melodie di un soprano di coloratura. Testo di Daniele Benati; musica di Gabrio Taglietti; attore Dario Cantarelli; soprano Sonia Visentin; clarinetto Roberta Gottardi; live electronics Gabrio Taglietti

Richard Feynman
É stato uno dei più importanti fisici teorici dello scorso secolo, a lui si deve la risoluzione di alcuni problemi dell'elettrodinamica quantistica che gli valse il premio Nobel nel 1965. I suoi scritti divulgativi - per lo più in forma di trascrizioni di conferenze - ci mostrano la genialità e l'originalità del personaggio, e la straordinaria capacità divulgativa che troviamo in essi consente a chi non è “addetto ai lavori” di conoscere qualcosa degli affascinanti mondi disvelati dalla fisica delle particelle atomiche. Forse la scienza è - come egli sostiene - la vera avventura del nostro tempo, quella che veramente smuove i nostri pensieri obbligandoci ad espandere la nostra visione della realtà e ad accettare paradossi come quelli della fisica quantistica che mettono realmente in crisi le nostre conoscenze e le nostre certezze. Tali idee non sono solo fredde e sterili speculazioni da laboratorio, ci possono realmente trasmettere una nuova idea di bellezza da cui può scaturire l'emozione, la stessa che Feynman ritiene essere lo scopo della scienza: il piacere della scoperta, la meraviglia di fronte ad un mondo che è più bello e interessante di quello descritto da poeti e da filosofi.
Da queste considerazione nasce l'idea di presentare una scelta di suoi testi, accostati a frammenti dalle "Cosmicomiche" di Calvino in cui l'autore gioca con gli assunti scientifici portandoli ad una paradossale comicità. A completamento del quadro i video di Luciano Olzer e la musica di “Stemax” si incontrano rapportandosi con i testi.
Seguendo il modello della fisica delle particelle, in cui non esistono eventi singoli ma solamente concatenazioni di eventi, le relazioni fra le componenti dello spettacolo si concretizzano in una struttura aperta, una "rete" che ospita e nello stesso tempo costituisce lo spettacolo stesso, in accordo con le nuove concezioni sistemiche della realtà, concezioni che molto devono allo sviluppo scientifico dello scorso secolo e molto possono dare al mondo delle idee da portare nel nuovo millennio.

Giacomo Anderle
Attore, drammaturgo e regista. È autore di numerosi spettacoli per ragazzi e adulti. Fra le sue numerose collaborazioni si citano il Teatro Stabile di Bolzano, il gruppo norvegese Uendelig Teater, l’artista spagnolo Jose Antonio Portillo, gli scrittori Carmine Abbate, Michele Mari, Giulio Mozzi, Maurizio Maggiani, Edoardo Sanguineti.

Luciano Olzer
Particolarmente interessato alla multimedialità in particolare nel settore audio e video, è attivo fin dai primi anni ’90 con partecipazioni a spettacoli teatrali, installazioni e performance artistice. Negli ultimi anni ha focalizzato l’attenzione sulla produzione e sull’interazione video in tempo reale in varie situazioni artistiche.

Stemax
Duo composto da Stefano Agostini ai flauti e Massimo Biasioni al laptop computer, nasce con l'intento di proporre nuove musiche in cui l'improvvisazione e l'interazione con altre forme di espressione abbiano un ruolo centrale. Stemax esegue musica composta estemporaneamente, l'uso di materiali sonori preesistenti è ridotto al minimo: musica ancorata al momento in cui è prodotta, che emerge dall'incontro fra i flauti di Stefano e le odierne capacità di trasformazione sonora tramite l'elettronica.

Stefano Agostini
Flautista, è interessato ai linguaggi contemporanei, all'improvvisazione e al rapporto della musica con gli altri linguaggi artistici. Fra le sue numerose collaborazioni ricordiamo quella con Franco di Francescantonio e con Micha van Hoecke.

Massimo Biasioni
Compositore, ha composto musica orchestrale e da camera, per strumenti tradizionali ed elettronici, per teatro e per video, collaborando tra l’altro con scrittori come Giuseppe Calliari, Giulio Mozzi e Maurizio Maggiani. Stemax si può ascoltare nel sito www.biasioni.it


organizzazione: Comune di Riva del Garda - Quadrivium Associazione di Musica Contemporanea