Voland
di e con Veselin Marković
Ancora uno scrittore straniero nel nostro settembre, dopo Dunja Badnjević, Tibor Fischer e Tishani Doshi: malgrado sia un anno così complicato e difficile, anche questo settembre, come da tradizione, è ricco di autori che arrivano da altri Paesi. Ed i bibliofili, così come gli appassionati di letteratura slava, avranno di che gioire.
Veselin Marković è nato a Belgrado nel 1963 e vive oggi a Strasburgo: averlo nostro ospite è un onore: la sua opera ed in particolare il libro che viene a presentarci è considerata la vetta più alta della letteratura serba contemporanea, fortemente voluta da Daniela Di Sora che con entusiasmo e competenza da anni dirige la casa editrice VOLAND.
Studioso di Proust e Nabokov ( e suo traduttore ), ha firmato uno straordinario reportage di viaggio sulla Norvegia; in Serbia ha vinto numerosi premi letterari con il suo romanzo ‘Noi diversi’, appena pubblicato in Italia è stato tradotto in ben otto lingue.
Il libro racconta la storia di due persone legate da un comune sentimento di diversità rispetto al resto del mondo e che fanno risaltare uno dei temi preferiti dallo scrittore: la solitudine. Due storie parallele che si intersecano fino ad un epilogo toccante.
Ingresso fino ad esaurimento dei posti disponibili ( è consigliata la prenotazione )