Von + In There
L’ultimo spettacolo della stagione InDanza a Rovereto
In scena «VON», una produzione coreutica della compagnia STALKER coreografata da Daniele Albanese. La serata sarà completata dalla proposta di «...IN THERE», una coreografia di Caterina Felicioni elaborata in occasione del laboratorio TrentinoLab, tenutosi nell’ambito dell’edizione 2017 di Trentino Danza Estate.
«VON»,spettacolo dal titolo semplice ma enigmatico preso in prestito dalla lingua tedesca, nasce da un’idea di Daniele Albanese, che sarà anche in scena affiancato da Marta Ciappina e Giulio Petrucci. «L'orizzonte degli eventi – spiega il coreografo – delimita, in un buco nero, una immaginaria superficie di spazio-tempo, una zona di confine e di passaggio tra ciò che è chiaro e leggibile e ciò che è oscuro e misterioso. E’ questa la zona di indagine di “Von”.»
Lo spettacolo è una riflessione sulla danza intesa come continua mutazione e trasformazione in rapporto con le forze che agiscono sui corpi e sullo spazio in una coreografia di movimento, luce e suono. Forze naturali, forze fisiche e forze politiche che mutano, distorcono e muovono i corpi e il loro incedere nel tempo, onnipresente personaggio di questo spettacolo, la cui coreografia è stata costruita su musiche originali di Lorenzo Donadei e, per l’assolo finale, di Luca Nasciuti.
«In VON – scrive su La Gazzetta di Parma Mariacristina Maggi – è la viva e vibrante energia che emerge e travolge. Ed è la continua metamorfosi dinamica che colpisce e rapisce lo sguardo degli spettatori toccando simultaneamente corde profonde: la potenza dei gesti in continua trasformazione che danza tra luci ed ombre, tra stasi e movimento, suoni, silenzio e un equilibrio urgentemente cercato e magicamente raggiunto nei segnali infinitesimali di un universo liquido. Non è narrativa la danza di Albanese, non racconta storia, ma in verità dice tantissimo: dice potentemente ciò che le parole non sanno. »
Formatosi come ginnasta e ballerino classico, Daniele Albanese si è diplomato in Olanda presso l’European Dance Development Centre di Arnhem e nel 2002 ha fondato la propria compagnia di danza STALKER. E’ stato impegnato come assistente nella creazione di Benoit Lachambre “Snakeskins” e ha danzato in “Estasi” di Enzo Cosimi. La struttura compositiva delle sue creazioni è strettamente interconnessa con la ricerca sul corpo e il movimento, allo scopo di indagare la danza come linguaggio.
A completamento della serata di venerdì, sarà proposta al pubblico nel Basement dell’Auditorium Melotti «...IN THERE», una coreografia di Caterina Felicioni elaborata in occasione del laboratorio TrentinoLab, tenutosi nell’ambito dell’edizione 2017 di Trentino Danza Estate.
Si tratta di un breve spettacolo sul tema dell'incontro con l'altro realizzato su musiche di Max Richter e Byetone. Avrà per protagonisti sette giovani danzatori: Alice Castini, Federica Costantini, Roberta Dalla Fior, Francesca Bebber, Manuel Zanetti, Pierfrancesco Porrelli e Patrick Ang.
Così scrive, riguardo a questa sua realizzazione, la coreografa Caterina Felicioni: «'Lì dentro' …cosa si crea nell'incontro con l'altro? Ogni incontro genera una relazione, può essere superficiale o profonda, in ogni caso si entra in un nuovo spazio; qui ci si ritrova inevitabilmente di fronte a se stessi, a volte si aprono finestre nuove, a volte sempre le stesse dinamiche non risolte. Insomma qualcosa si innesca come porre la chiave nella serratura, giri la chiave e ….attrazione, rifiuto, confronti, abbandoni, passioni struggenti; corpi, emozioni e pensieri che danzano. Quanto sono disposto a stare 'li dentro'?... La vita è fatta di relazioni, a volte le scegliamo a volte ci cadiamo dentro senza accorgercene… la relazione è il più grande strumento di conoscenza di se stessi, ma anche il più difficile…. Uno spazio da cui a volte non vorremmo mai uscire, a volte sfioriamo o a volte non sopportiamo ma ci rimaniamo dentro…. Vorrei concludere con la frase di apertura di questo quadro: una frase del grande musicista John Cage (compositore americano, uno dei personaggi più rilevanti per l'evoluzione della musica contemporanea del '900): "La prima domanda che chiedo a me stesso quando qualcosa non sembra essere meravigliosa, la prima cosa che mi domando è: perché penso che non sia meravigliosa?” E poi è sicuro che scopro che non c'è nessuna ragione".»
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- Intero: Euro 12
- Ridotto giovani: Euro 8
- Ridotto generico: Euro 10
organizzazione: Centro servizi culturali S. Chiara