Wayne Shorter: Oltre ogni standard
Wayne Shorter è stato uno dei grandi e più longevi fuoriclasse del jazz, un grande innovatore e immaginatore di musica. Fu anche per questo che Miles Davis lo scelse, quando aveva già inciso alcuni fondamentali dischi per la Blue Note (Night Dreamer, Juju, Etcetera, Speak no Evil, The All Seeing Eye, Adam's Apple, tanto per citarne alcuni) nella formazione che porterà alla svolta del jazz elettrico di In a Silent Way (il cui tema è appunto di Shorter) e Bitches Brew. Dopo questa esperienza fonderà i Weather Report, una band che è entrata nella leggenda, mescolando jazz, rock, musica etnica e avanguardia nei suoi sedici anni di storia, tra il 1970 e l'86. Ma la vena di Shorter non si inaridisce e continua a creare musica nuova fino a tutti gli anni Duemila. Si è spento lo scorso 2 marzo all'età di 89 anni, e la sua vicenda artistica ben si adatta al tema del festival Osvaldo (Oltre).