Weekend Analogico
Una due giorni tematica dedicata alla fotografia in bianco nero.
La fotografia come si conosceva, almeno fino a qualche anno fa, ha subito un forte cambiamento con l'arrivo delle tecnologie digitali, che sicuramente hanno dato la possibilità a più persone di fotografare senza l'impiego di apparecchiature particolarmente costose nè di conoscenze tecniche di tipo professionali, ma allo stesso tempo hanno tolto quella parte importante che porta a premere il pulsante di scatto; la consapevolezza di ciò che si fotografa e soprattutto la tangibilità: ossia, il processo di stampa.
Nell’era digitale dei milioni di pixel, dell’alta definizione, dove la fotografia è a portata di tutti, quando grazie ad un tocco, tutto diventa semplice e gradevole all’occhio; ci sono ancora persone che credono in un mondo composto da pellicole e fotocamere più meccaniche che elettroniche: IL MONDO ANALOGICO. Un mondo in cui l’immagine è studiata nel dettaglio prima, durante e dopo lo scatto avendo come “display” solamente l’occhio e la mente del fotografo.
Da questa passione in comune, alimentata dalla volontà di far conoscere il mondo della fotografia analogica alle nuove generazioni, rammentando alle generazioni passate che è una realtà ancora viva per la sua unicità, nasce “Weekend Analogico”: un fine-settimana dedicato alla fotografia in bianco e nero, che vuole avvicinare gli amanti, gli appassionati e i curiosi, alla tangibilità che i supporti analogici comportano. Un’occasione per dare il giusto valore a quello che sta alla base del mondo della “fotografia moderna”, spiegandone la sua unicità.
Weekend Analogico non si ferma di sicuro solo alla messa in mostra di fotografie, ma coinvolge anche il cinema con delle proiezioni girate in pellicola super 8 e 16mm, concerti realizzati da artisti che credono nella elaborazioni di strumenti musicali “hand made”, incontri per confrontare e conoscere argomenti specifici, e la diffusione di tecniche antiche che hanno dato vita alla fotografia come la conosciamo oggi, come ad esempio gli ambrotipi, una delle iniziative che si potrà conoscere durante l’evento.
Le pellicole in fotografia sono come i vinili al posto di spotify, come i libri al posto dell’ebook, le puoi sentire, toccare e vivere: un mucchio di pixel per un mucchio di rullini.