Weekend ai forti del monte Brione

Manifestazioni ed eventi , Visita guidata

Sabato al forte Garda l’inaugurazione della mostra fotografica «Si combatteva qui!» (ore 10)

Domenica l’apertura speciale alla visita del forte Batteria di Mezzo (dalle 10 alle 17, a cura del Gruppo Alpini di Sant’Alessandro).

È la proposta del Museo Alto Garda per il fine settimana del 22 e 23 maggio ai forti del monte Brione. 

Il Mag ha riaperto la settimana scorsa la sede di forte Garda sul monte Brione e ha programmato una serie di eventi e iniziative per lanciare la stagione 2021. Forte Garda, forte corazzato di quarta generazione realizzato tra il 1904 e il 1907 e soggetto a recenti lavori di messa in sicurezza, dall’anno scorso gode di un nuovo allestimento utile a orientare i visitatori tra i lunghi corridoi e i numerosi locali interni. La visita è possibile dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 17 con ingresso gratuito (dal primo giugno sarà aperto tutti i giorni).

Ad arricchire la proposta di quest’anno, la mostra temporanea “Si combatteva qui! 1914-1918 sulle orme della Grande Guerra”, reportage fotografico sui luoghi della prima guerra mondiale curato dal fotografo Alessio Franconi e patrocinato dalla Commissione Europea. Nata con lo scopo di ricordare le sofferenze di chi la combatté, la mostra racconta la Grande Guerra attraverso scatti fotografici dei luoghi di conflitto. L’esposizione si propone così di guidare il visitatore verso una più profonda comprensione del valore della pace e della centralità dell’Unione Europea nel prevenire il crearsi di nuovi conflitti armati.

Per Alessio Franconi, autore del reportage fotografico, “È stato un insegnamento di vita, un percorso introspettivo verso una maggior comprensione del mondo contemporaneo; osservare dal vivo i luoghi della Grande Guerra è un’esperienza faticosa e dolorosa dal momento in cui ancora si possono vedere le ossa sparse sui campi di battaglia”. Campi che l'autore ha ritratto in bianco e nero, a cento anni dalla fine delle ostilità.

Il progetto di Alessio Franconi è il risultato di un lungo lavoro durato oltre cinque anni. L’autore si è recato lungo tutto l’arco alpino passando dalla Slovenia, dall’Italia e dall’Austria lungo quello che fu il fronte italo-austroungarico della Prima guerra mondiale, raggiungendo campi di battaglia a oltre 3000 metri di quota. Nel 2017, con una lunga e delicata missione fotografica, ha attraversato i Monti Carpazi, per ricordare il dimenticato fronte orientale raggiungendo l’Ungheria, l’Ucraina, la Polonia, la Slovacchia e la Repubblica Ceca.

Particolare significato assume l’esposizione durante il 2021, essendo l’anno in cui ricorre il centenario della toccante cerimonia di scelta del Milite Ignoto alla basilica di Aquileia e della successiva tumulazione all’Altare della Patria a Roma.

Il reportage, giunto alla ventiquattresima tappa espositiva, potrà essere visitato a forte Garda dal 23 maggio al 17 ottobre 2021 e ospiterà una selezione di scatti relativi al fronte italo-austroungarico.

La mostra ha il patrocinio di: Commissione Europea, Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei ministri per la commemorazione degli anniversari di interesse nazionale, Associazione Nazionale Alpini, Club Alpino Italiano, Erasmus Student Network Italia, fondazione Pot Miru “Sentiero della Pace”, Ufficio nazionale per il turismo sloveno, Comitato per il centenario in seno al Gruppo Alpini Milano Centro, The International Propeller Club-Port of Milan.

L’autore

Alessio Franconi è fotografo e scrittore, oltre a esercitare la professione forense. È autore di “Si combatteva qui!”, un reportage fotografico esposto innumerevoli volte in Italia e in altri Stati europei che, per il suo impatto, è patrocinato dalla Commissione Europea e da numerosi enti. L’autore ha pubblicato “Si combatteva qui! Nei luoghi della Grande Guerra” (2017) e “Alpi, teatro di battaglie! 1940-1945” (2020) con Hoepli, e “Slovenia” (2017), “Tallinn” (2018) ed “Estonia” (2019) con Morellini Editore.

Riferimenti

Mag: www.museoaltogarda.it

Alessio Francini: www.franconiphotos.eu

Costi

ingresso gratuito

Per partecipare all'inaugurazione è necessaria la prenotazione a prenotazioni@museoaltogarda.it