Winter Marathon
Sci e motori vanno a braccetto nella Winter Marathon in programma a Madonna di Campiglio dal 19 al 22 gennaio. La manifestazione, giunta questanno alla sua diciottesima edizione, mette in scena una maratona notturna di auto depoca sulle strade di montagna della regione con accoppiata una gara di slalom gigante nel pomeriggio di giovedì 19 gennaio. In questo caso i partecipanti all Autosci concorreranno ad una classifica combinata tra le due competizioni.
Protagoniste assolute della gara di regolarità saranno le più belle auto sportive di un tempo (costruite al massimo fino al 1968) con trazione posteriore.
Questa manifestazione è il momento ideale per ammirare alcuni gioielli della meccanica automobilistica. Per esempio nella scorsa edizione erano in gara, tra le tante, una Lancia Aprilia del 1937, una Bmw 328 del 1938, per non parlare delle affascinanti Jaguar e Porsche degli anni Cinquanta.
Gli equipaggi old style si daranno battaglia nel cuore della notte: la partenza del primo da Madonna di Campiglio è fissata per le ore 16 di venerdì 20 gennaio 06 e larrivo intorno alle 4 del mattino seguente nella stessa località rendenese. Unica sosta prevista sarà quella per la cena, subito dopo lunico Controllo Orario della corsa al Lago di Carezza. Nel mese più freddo dellanno le veterane affronteranno un percorso di oltre 500 km che si sviluppa per la metà ad unaltitudine superiore ai 1500 metri sul livello del mare, con punte oltre i 2200 metri.
La maggior parte delle prove è concentrata sui due versanti del Passo della Mendola (sempre nel senso della salita, sia allandata sia al ritorno) e sulle ripide scalate della Marmolada, del Pordoi e del Sella, che potrebbero essere innevate. La prova più difficile, in caso di neve, sarà però quella del Passo Lavazè, meno tortuosa di altre ma con il maggior angolo di pendenza da superare.
Il momento più atteso e determinante per ribaltare la classifica stilata nella notte sarà nel pomeriggio di sabato sera: solo i migliori trenta concorrenti potranno accedere alla prova, uno contro uno sul lago ghiacciato.
Ultimo atto: la cena di chiusura, prevista nella serata di sabato con le premiazioni in un rifugio in alta quota raggiungibile solo con i gatti delle nevi.