Yamandu Costa solo
Silvana Dos Santos, voce e Giancarlo Bianchetti, chitarra
Yamandu Costa è considerato uno dei maggiori fenomeni della musica brasiliana di tutti i tempi: da solo sul palco, Yamandu è in grado di estasiare grandi platee, con la sua straordinaria versatilità e la magica capacità nel far risuonare la sua chitarra. Nato a Passo Fundo, Brasile, il 24 gennaio 1980, Yamandu Costa è un artista pieno, che predilige la chitarra a sette corde, strumento particolare usato in Brasile, principalmente nel Choro e nel Samba. Il suo stile è così personale e ricco di contaminazioni che è difficile etichettarlo: suona dal Choro alla musica classica, ma è anche un gaùcho (abitanti della provincia del Rio Grande do Sul) con milonghe, tanghi, zambas e chamané. Il significato del suo nome Yamandu in tupi-guarani (lingua dei nativi indiani-brasiliani) è “il precursore delle acque”: un nome che è quindi anche un presagio della sua straordinaria personalità. Oltre ad avere ricevuto numerosissimi premi, Yamandu si è esibito praticamente in tutto il mondo, collaborando in qualità di solista in importanti progetti con Orchestre Sinfoniche, in Brasile ma anche in Francia nell’Orchestre de Paris e l’Orchestre National de France, diretta da Kurt Masur. Poco prima della sua scomparsa, Paco de Lucia ha assistito a un suo concerto in Brasile, manifestando profonda ammirazione per il più giovane artista.
In caso di pioggia Casinò Municipale - Salone delle Feste.
organizzazione: SMAG Scuola Musicale e Servizi Musicali Alto Garda.