disORIENTAMENTI - Trentino tra Sud e Mitteleuropa

Mostra

Sarà inaugurata venerdì 19 luglio alle ore 18.00 a Fondo nella sala espositiva del Palazzo ex Caritro, in Piazza S.Giovanni
Si tratta in parte di opere già esposte lo scorso mese di aprile a Trento nella prestigiosa sala, al piano terra, del Palazzo della Regione Trentino Alto-Adige, in Piazza Dante a Trento con il titolo: “disORIENTAMENTI – Trentino tra Sud e Mitteleuropa”.
I nomi dei sei artisti, la qualità delle opere esposte e il prezioso catalogo hanno suggerito di portare la mostra a Fondo anche se, come spesso accade, non si tratta di una semplice ripetizione, ma, per alcune sostituzioni e integrazioni rispetto a Trento, di una mostra nuova senza nulla togliere al tema “disORIENTAMENTI”.
Simbolo ne è la bussola tagliata in due parti disposte in modo tale che il Sud e il Nord quasi si tocchino. Per Mitteleuropa non s’intende solo quella storica, ma quel particolare territorio posto tra Oriente e Occidente ove il Sud rappresenta metaforicamente il resto del Mondo, cioè quell’insieme di trasformazioni culturali, sociali, antropologiche che stanno modificando radicalmente il nostro modo di essere e soprattutto la nostra cultura artistica.
Fondo, elevata a borgata da Massimiliano I, così come tutta l’Alta Anaunia appartiene di diritto alla storica Mitteleuropa. Un luogo ideale, per posizione geografica, vicinanze linguistiche e patrimonio artistico, per dibattere e approfondire i linguaggi dell’arte che non ha confini ma si arricchisce anche delle particolarità locali per integrarle con quelle universali, senza per questo confonderle.
La mostra “disORIENTAMENTI”a Fondo sarà pertanto un’occasione per quanti vorranno approfondire a confrontarsi con gli artisti espositori e con quanto le loro opere esprimono.
Maurizio Scudiero afferma, nel catalogo della mostra “disORIENTAMENTI”, che: caratteristica del territorio Trentino è il continuo mutare d’aspetto del suo paesaggio e questa è anche la “predominante” dell’arte di questo Territorio che muta continuamente per l’assimilazione di influssi provenienti ora dal Sud, ora dal Nord e a volte contemporaneamente da ambo le parti, e questo da origine a nuove espressioni creative”.

I sei protagonisti della Mostra disORIENTAMENTI di Fondo sono:
Silvio Cattani con un suo universo pittorico composito, nel quale un geometrismo nervoso crea morfologie cromatiche dinamiche. Una pittura che si fonda sulla citazione poetica, o forse una Poesia che si fa pittura.
Roberto Codroico, architetto nato a Kassel, poi trasferitosi a Padova e quindi a Trento, ha tenuto contatti con Vlado Kristel, Kurt Kren, Otto Muehl, Guido Aristarco, Hans Richter, Umberto Mastroianni, Luciano Baldessari, e Robert Scherer presenta dipinti astratto-cosmici che a volte chiude in piccole scatole di legno, che contengono tutta la storia delle avanguardie e altro.
Lorenzo Menguzzato (Lome) dipinge e realizza sculture in ferro e vetro e gestisce un sito sul territorio (un bosco!) che si occupa di Poesia. Non a caso Fabio Cavallucci parlando di Lome ha coniato il termine de “i colori della Poesia” recuperando un’antica affermazione di Orazio: la Poesia è come la Pittura. Lome invece ha rovesciato questo assunto e afferma che “La Pittura è come la Poesia”.
Renato Sclaunich nato a Gorizia vive a Bolzano. Poeta visivo e musicista, è laureato in Pedagogia e diplomato in Musicoterapia. Si esprime con la poesia-visiva, estremo legame alle avanguardie e con le “parole-in-libertà”. La “sua” poetica è semplice e disarmante, immediata. Ma da non confondersi con semplici giochi semantici.
Paolo Tomio, architetto, realizza quadri di ‘poetica fantasia’ con “rigore costruttivo” che crea con l’ausilio delle tecniche digitali; un segno della modernità, legato però all’esperienza delle avanguardie storiche sopra citate.
Simone Turra, è l’unico scultore del gruppo e si esprime con il linguaggio figurativo, a volte con grandi e “pesanti” corpi, autentiche masse marmoree. C’è, nelle sue opere, un clima di “sospensione della realtà” quasi una sensazione di “attesa esistenziale”.


organizzazione: FIDA-Trento Federazione Italiana degli Artisti - Trento