... sui passi di Franco Bertagnolli
Mostra Fotografica e Documentaria
Mostra storico-fotografica dedicata ad uno dei personaggi più illustri della storia di Mezzocorona, nel centenario della nascita 1912-2012: Franco Bertagnolli carismatico capo Alpino ispiratore della Protezione Civile e grande Uomo, è ricordato soprattutto per lOperazione Friuli del 1976-1977 e ricevette in vita le più alte Decorazioni Militari e Civili della Repubblica Italiana.
La mostra è curata da Franca Bertagnolli, utilizzando larchivio del padre Franco, con la collaborazione della biblioteca.
A conclusione della mostra, il giorno 10 giugno, si svolgerà la manifestazione di Intitolazione del parco in loc. Camorzi allAlpino Franco Bertagnolli
ore 14.00 Ammassamento in piazza S. Gottardo
ore 14.30 Sfilata al parco in loc. Camorzi,
accompagnata dalla banda di Mezzocorona
ore 15.00 Commemorazione e discorsi
Seguono scopertura della targa commemorativa e rinfresco.
Biografia
FRANCO BERTAGNOLLI nacque da Maria de Tisi roveretana, e da Giuseppe Bertagnolli fu Edoardo, a Mezzocorona il 30 maggio del 1912. Terzo dei quattro figli, Renzo, Fausta Maria, (Franco) e Mario. Diplomato Perito Meccanico alla Scuola Industriale di Bergamo fu poi accettato alla Scuola Ufficiali di Complemento Artiglieria Alpina di Bra (CN). Dal 1936, con lincarico di Ufficiale istruttore del Regio Esercito Italiano, prese parte alle campagne dAfrica Orientale da cui rientrò gravemente ferito nel 1937. Tramutando in avanzamento di grado la Medaglia dArgento VM prestò servizio permanente nel Corpo degli Alpini sino al 1949 uscendo con il grado di Maggiore. Durante la seconda Guerra Mondiale si distinse sul Fronte Greco Albanese e poi sul Fronte Occidentale in Francia. Nel dopoguerra prestò servizio a Merano ma i tempi della ricostruzione post-bellica riaccesero in lui la passione per lantica tradizione famigliare di fare buon vino e miglior distillato con le uve trentine.
Nel 1949 chiamò a sé il fratello Mario e insieme ri-aprirono la Cantina cooperativa e Distilleria che ancor oggi opera a Mezzocorona. La Distilleria G. Bertagnolli, dal 1870 è giunta alla quarta generazione di distillatori in Trentino. Presidente degli Alpini dItalia dal 1972 all81, raccogliendo il messaggio di tante azioni solidali espresse dai Gruppi Alpini, volle la straordinaria partecipazione diretta degli Alpini in congedo ANA, al piano dellemergenza Terremoto Friuli 1976.
Franco Bertagnolli, Cav. di Gran Croce della Repubblica Italiana per Meriti Civili, è soprattutto ricordato quale capo carismatico della svolta dellANA in tempo di pace; Alpini che sul fronte della Solidarietà per lEmergenza Friuli 1976guadagnarono tutti insieme la Loro Prima Medaglia DOro al Valor Civile e per cui Franco nel loro cuore è e sarà lispiratore della Protezione Civile Alpina Italiana che tanto bene continua a distribuire. Simpegnò personalmente a mobilitare più di 15.000 volontari, distribuiti in 11 cantieri di permanenza e lavoro ed in completa autonomia economica e organizzativa, ma in rispettosa sinergia con i Comuni, la Regione, i reparti Alpini della Julia, lEsercito Italiano e con lallora Commissario del Governo per il coordinamento dei soccorsi, Onorevole Giuseppe Zamberletti. Furono riparate 3300 case oltre alla messa in sicurezza di località in montagna e fluviali nellalta Carnia e nei mesi successivi, furono costruite 50 nuove abitazioni antisismi che donate ai comuni di Villa Santina, Portis Venzone, Gemona, San Francesco, Pielungo, Tramonti S.S., Sequals, Cavasso N, Cornappo e Paularo.
A seguito di tutto ciò il Congresso USA gli affidò, ad personam quale Presidente ANA, la responsabilità dei fondi di aiuto al Friuli stanziati dal Congresso Americano (protocollo AID-ANA 1976), con cui e sino al 1983, crebbero in Friuli: 6 moderni Centri Anziani, 13 scuole tra primarie e secondarie e tecniche ed 1 casa per studenti. LUfficio tecnico ANA, diretto dal Geom. Ernesto Siardi, Alpino già coordinatore del lavoro dei Cantieri dellEmergenza, terminò la ciclopica opera donando ai Fradis Furlan un centro anziani ed un asilo in Alta Carnia (confine italoaustriaco), utilizzando gli interessi maturati del fondo bancario dellANA-AID pro Friuli.
Amante della Montagna e dei suoi sport arditi, anche in questo campo guardando oltre
fu tra i fautori e sostenitori dei Gruppi Sportivi Alpini sezionali ANA -GSA- perché fossero palestra dimpegno di cura e di salvaguardia del territorio alpino e luoghi di scambio di esperienze e di vita dalta quota, intesi come strumento per la diffusione della Cultura Alpina e delle sue tradizioni solidali, soprattutto tra i giovani e con gli Amici degli Alpini sempre più presenti al fianco dei Gruppi e delle Sezioni.
Fu Presidente dellAutomobile Club di Trento dal 1978 al 1985 e stimato Presidente del Rotary club del Capoluogo dal 1983 al prematuro ed improvviso decesso avvenuto il 3 marzo 1985.
Nella sua vita, ricevette le più alte Decorazioni Militari e Civili della Repubblica Italiana e contemporaneamente, sino a che visse, dal Re dItalia Umberto II di Savoia, incontrato in esilio in Spagna e Portogallo. Ricevuto più volte in Vaticano, Papa Giovanni Paolo II nel maggio 1979, gli consegnò lonorificenza di Cavaliere di Gran Croce dellOrdine San Gregorio Magno annoverandolo tra i difensori della Pace.
Franco Bertagnolli è stato sposato con Scilla Peroni, che lo seguì con amore dal 1941, sostenendolo con coraggio e dividendo con orgoglio, la sua vita ed anche la nascita e leducazione dei loro cinque figli: Mauro, Fabio, Beppe, Franca e Giovanna. Per loro, Franco è stato marito, padre, nonno e bisnonno amatissimo e ancora indimenticabile Galantuomo e Alpino.
A cura della Famiglia di Franco Bertagnolli, Mezzocorona per il centenario della nascita 1912-2012