#accaddeoggi: 21 gennaio 1871
Roma è capitale d’Italia
Dal giorno della proclamazione del Regno d’Italia (1861) ad oggi, la capitale d'Italia è cambiata più volte: da Salemi (Sicilia), proclamata da Garibaldi solo per 24 ore, a Torino e Firenze, per finire a Salerno (solo per 5 mesi nel 1944).
Il 21 gennaio 1871, venne approvata la legge che trasferiva la capitale d’Italia da Firenze a Roma.
Durante i dieci anni precedenti, furono vani i tentativi di numerosi patrioti di annettere Roma al Regno d’Italia e la situazione rimase invariata finché regnò Napoleone III, contrario alla spartizione dello Stato Pontificio. Quando cadde il Secondo Impero, nel 1870, non vi furono più ostacoli. Il 20 settembre i bersaglieri comandati dal generale Raffaele Cadorna aprirono una breccia nelle mura aureliane nei pressi di Porta Pia ed entrarono a Roma. Il papa Pio IX fu costretto a ritirarsi. Roma, pertanto, fu annessa al Regno d’Italia e proclamata capitale.
Roma capitale d’Italia nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.
20/01/2020