#accaddeoggi: 28 marzo 1959

La Cina mette fine all’indipendenza del Tibet

Il popolo tibetano ha vissuto per secoli in autonomia sul tetto del mondo, tra spiritualità e lavoro della terra. Un clima di libertà e di quiete, infrantosi contro le mire espansionistiche della più grande repubblica socialista di sempre, che con la forza continua a tenere prigioniero quel popolo.

Dal punto di vista politico rimane invariata nei secoli la forma di teocrazia che vede al vertice della piramide il Dalai Lama( espressione formata dalla parola mongola dalai che significa oceano e lama traducibile come maestro spirtuale, oceano di saggezza. Alla sua morte, il Panchen Lama, il Reting Rinpoce ed altri monaci qualificati si mettono alla ricerca della sua reincarnazione, guidati da presagi e sogni.

I rapporti Cina - Tibet nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.

 

redazione
parte di: Accadde oggi ...

23/03/2020