#accaddeoggi: 5 agosto 2002
Muore lo scrittore Franco Lucentini
Franco Lucentini (Roma, 24 dicembre 1920 – Torino, 5 agosto 2002) è stato uno scrittore e traduttore italiano. Poliglotta, si laureò in filosofia a Roma nel 1943. Debuttò come narratore nel 1951 nella storica collana diretta da Elio Vittorini "I gettoni" di Einaudi con I compagni sconosciuti, seguito nel 1964 da Notizie degli scavi. Lucentini conobbe Carlo Fruttero negli anni cinquanta: i due scrittori si conobbero in un bistrot a Parigi, si incontrarono di nuovo cinque anni dopo a Torino presso l'editore Giulio Einaudi e iniziarono una fruttuosa collaborazione, che durò più di quarant'anni: oltre ai libri e agli articoli scritti a quattro mani, Fruttero & Lucentini hanno diretto per Mondadori la collana di fantascienza Urania e curato diverse antologie di narrativa. Il loro primo libro pubblicato fu la raccolta di poesie L'idraulico non verrà, del 1971. Diventarono noti al grande pubblico l'anno successivo, con il giallo La donna della domenica (1972), da cui fu tratto un film diretto da Luigi Comencini, con Marcello Mastroianni nella parte del protagonista, il commissario Santamaria. Tra gli altri libri della coppia si possono ricordare A che punto è la notte (1979), Il Palio delle contrade morte (1983), L'amante senza fissa dimora (1986), La verità sul caso D (1989), Enigma in luogo di mare (1991), La morte di Cicerone (1995), la commedia La cosa in sé (1982) e La prevalenza del cretino (1985)[1]. Sempre a quattro mani hanno tradotto il romanzo Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde di Stevenson e Viaggio al centro della Terra di Jules Verne. Nel 2000 ricevette il Premio Campiello alla carriera.
Fruttero & Lucentini nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino.
23/07/2019