19 luglio 1374: muore Francesco Petrarca #accaddeoggi
Padre dell'Umanesimo e della lingua italiana
Il 20 luglio 1304 nacque ad Arezzo Francesco Petrarca, poeta e filologo apprezzatissimo, considerato uno dei fondatori dell'Umanesimo, nonché padre della lingua italiana.
Dopo aver vissuto i primi anni a Firenze, fu costretto a spostarsi con frequenza a causa della condanna all'esilio che aveva colpito il padre e altri guelfi bianchi fiorentini.
Petrarca frequentò la facoltà di giurisprudenza a Montpellier e a Bologna, ma abbandonò questo percorso nel 1326 per dedicarsi alla poesia e allo studio della filologia e della grammatica. Per le sue opere in latino ed in volgare, tra le quali si ricorda Il Canzoniere, Petrarca fu apprezzato e protetto dai re e dai nobili del suo tempo. Uno di questi, il re di Napoli Roberto d'Angiò, autorizzò anche la sua incoronazione poetica nel 1341, un riconoscimento riesumato dalle tradizioni degli antichi romani per celebrare appositamente la grandezza del poeta aretino.
Francesco Petrarca morì ad Arquà il 19 luglio 1374, alla vigilia del suo settantesimo compleanno.
“I libri ci offrono un godimento molto profondo, ci parlano, ci danno consigli e ci si congiungono, vorrei dire, di una loro viva e penetrante familiarità.” dalle Epistole – Francesco Petrarca
I frammenti dell'anima: storia e racconto nel Canzoniere di Petrarca
19/07/2016