24 gennaio 1920: muore Amedeo Modigliani #accaddeoggi
Genio e sregolatezza
Amedeo Modigliani nacque il 12 luglio 1884 a Livorno. Dotato di un'innata sensibilità artistica, il giovane Modigliani frequentò a partire dal 1902 corsi di Belle Arti a Firenze e a Venezia, prima di trasferirsi a Parigi, allora centro di gravità senza rivali per gli artisti di tutta Europa.
Nella capitale francese, Modigliani conobbe e strinse rapporti di amicizia con i massimi esponenti dell'avant-garde artistica del tempo. Nonostante la loro influenza, sviluppò uno stile pittorico unico e personale che ancora oggi lo contraddistingue e che emerge appieno nei suoi celebri ritratti di donna.
Profondamente debilitato dalla tubercolosi che lo affliggeva fin dall'infanzia e dall'abuso di alcol e droghe, Amedeo Modigliani morì a Parigi il 24 gennaio 1920 in condizione di estrema miseria. Solo dopo la sua scomparsa il pubblico e la critica riconobbero la sua genialità, annoverandolo tra i più grandi artisti del Novecento.
“Il tuo unico dovere è salvare i tuoi sogni” Amedeo Modigliani
24/01/2017
