6 luglio 1893: muore Guy de Maupassant #accaddeoggi
L'uomo che raccontò i vizi della borghesia di fine Ottocento
Guy de Maupassant nacque a Tourville-sur-Arques, in Normandia, il 5 agosto 1850. Fu la madre a trasmettergli fin da giovane la passione per la letteratura, ma fu la conoscenza di Gustave Flaubert, considerato iniziatore del Naturalismo letterario, a risultare fondamentale per la sua formazione culturale.
Dopo aver combattuto come volontario nella guerra franco-prussiana del 1870, Guy de Maupassant si trasferì a Parigi, dove Flaubert lo introdusse nel circolo letterario dei naturalisti e dei realisti. Immerso in quel contesto, Maupassant trasse ispirazione dallo stile di quegli scrittori - in particolar modo da quello di Émile Zola - ed iniziò la composizione di racconti e romanzi nei quali rappresentava vizi e ipocrisie della borghesia dell'epoca. Il più celebre fra i suoi romanzi è ancora oggi Bel-Ami, pubblicato nel 1885 ed immediatamente accolto dal pubblico con grande entusiasmo.
Guy de Maupassant morì a Parigi il 6 luglio 1893.
“Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno.” Guy de Maupassant
06/07/2016