Buon compleanno Signora biblioteca
La Biblioteca di valle delle Giudicarie Esteriori compie 30 anni
“Chi è ciascuno di noi se non una combinatoria di esperienze, di informazioni, di letture, di immaginazioni? Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario di oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili “ (da Italo Calvino, Lezioni americane, 1988)
Il 17 ottobre 1987 la “nuova” biblioteca di valle delle Giudicarie Esteriori apriva i battenti all’utenza dopo una falsa partenza avvenuta il 28 ottobre 1973.
Nel corso degli anni è via via cresciuta incrementando il patrimonio librario e multimediale a disposizione degli utenti dai 3.600 volumi agli attuali 40.000 mila circa. Anche gli utenti sono considerevolmente cresciuti, dai 580 iscritti ai 2.461 di oggi. Cosi come prestiti e presenze: rispettivamente da 3.154 a 22.998 e da 5.587 a 24.400.
Hanno usufruito di questo servizio e hanno varcato la porta delle biblioteca migliaia di persone: abbiamo visto bambine e bambini diventare ragazzi; nuovi adulti innamorati poi sposati e, diventati genitori, venire con i loro figli in biblioteca, come certamente lo faranno domani, da nonni. Anche i turisti apprezzano il servizio e se ne servono assiduamente e con continuità. Nel corso dei tre decenni sono state rinnovate o rilasciate, ogni anno, tessere a 37.044 persone (adulti e ragazzi). Prestato 317.654 libri e avuto quasi 400 mila visite in biblioteca.
Oltre ai servizi tradizionali a favore dell’utenza accessi a internet gratuiti, consulenze sui più svariati temi, ampliamento dell’orario con aperture anche serali e al sabato. Centinaia sono le iniziative culturali proposte e destinate alla generalità degli utenti così come quelle destinate a bambini e ragazzi.
Un servizio che è una soddisfazione poter svolgere e di cui siamo, senza presunzione, orgogliosi. Speriamo, ma ne siamo certi, di poter continuare con ancora maggiore qualità e varietà dell’offerta nella nuova sede che si sta preparando alla Masera. Perché la biblioteca esiste ed ha un senso solamente se gli utenti la frequentano. Se viene utilizzata e usufruita.
Noi continueremo su questo percorso ascoltando con attenzione tutti gli stimoli, critiche e osservazioni che i cittadini vorranno farci pervenire.
Il responsabile (da trent’anni) del servizio bibliotecario delle Giudicarie Esteriori
Aldo Collizzolli
13/10/2017