Donne al centro della scena
Dieci spettacoli diversi, da aprile a dicembre
L’Assessorato alle Pari opportunità e le biblioteche del Sistema trentino propongono dieci spettacoli che trattano in chiave a volte ironica, a volte seria o addirittura drammatica tematiche storiche, letterarie o contemporanee, tutte dal punto di vista delle donne.
Si parte l’8 aprile a Vigolo Vattaro con Meglio sole che male accompagnate, commedia in due atti sui mali e malanni della donna di oggi, che sono anche quelli di ieri e speriamo non siano quelli di domani. Successivamente lo spettacolo sarà ad Avio il 5 maggio.
Il 27 aprile a Mezzocorona andrà invece in scena Sorelle d’Italia, lettura spettacolo sull’estensione del diritto di voto alle donne e la loro eleggibilità: il 2 giugno 1946, in fila per entrare nel seggio elettorale, le emozioni, le paure, gli entusiasmi e la forza della consapevolezza delle donne, emergono in tutta la loro portata. A seguire lo spettacolo sarà a Bondo Sella Giudicarie , a Malè , Riva del Garda , Cembra Lisignago e Nomi .
Sempre a maggio a Cavedine va in scena La guerra di Tina, monologo ambientato durante il primo conflitto mondiale, che racconta l’arresto della giovane protagonista e della madre, la sua prigionia nel campo di Katzenau, il ritorno alla vita in paese nel primo dopoguerra e gli albori del fascismo. Lo spettacolo è preceduto da un flash-mob in luoghi frequentati per pubblicizzare l’evento.
A Borgo Valsugana il 29 aprile esordisce Una Mina: bandiera di seta, lettura che trae spunto dalla vicenda storica del primo sciopero organizzato in Tirolo dalle operaie della filanda Tambosi di Lavis.
Seguiranno Cercasi Ulisse disperatamente, esilarante rilettura delle avventure di Ulisse; Io spero in meglio, monologo teatrale che affronta con ironia e leggerezza i temi della creatività e dell’emancipazione; Casa di bambole, spettacolo che trascina il pubblico in una “guerra tra i sessi” priva sia di vincitori sia di vinti; Una stanza tutta per sé, riduzione drammaturgica del saggio di Virginia Woolf dove si intrecciano fatti reali e immaginari, visioni e quotidianità; All’inizio andava tutto bene, adattamento drammaturgico del testo dell’Osservatorio sulla violenza di genere: quattro donne che incrociano le loro storie passando attraverso tre stadi esistenziali; Né serva né padrona, dedicato alle figure femminili della Commedia dell'Arte e alla loro emancipazione, iniziata nel Cinquecento; Gatta cicoria, monologo sulla figura e la forza d'animo di una migrante condannata al destino dell'eterno ritorno.
Il calendario degli spettacoli, che proseguiranno fino alla fine dell’anno in molte località del Trentino, è in continuo aggiornamento.
29/03/2018