La cura delle parole

Libri e film all'Alzheimer fest

Carta canta, a volte urla. E' il sottotitolo delle presentazioni di libri sulla malattia che cancella i ricordi, in programma all'Alzheimer fest 2018. Mentre Al cinema: è l'Alzheimer, bellezza! propone film sul tema.

Alcuni di questi libri e film sono reperibili anche nelle biblioteche del Sistema bibliotecario trentino e sono proposti nel carousel in home page.

Struggente ed emozionante, ma capace anche di far sorridere, la storia vera di un'anziana madre che si sta ammalando di Alzheimer e che, prima della fine, cerca di trasmettere ai propri cari «il segreto della vita». 

Perché, e come, una camminata a piedi nudi negli spazi di un antico giardino, sulla neve e sulle rocce dolomitiche d'alta quota o lungo le alture riarse di un'isola della Grecia può farci tornare bambini, nuovamente in contatto con le energie primordiali di una Madre Terra a cui la nostra vita è intimamente connessa?

Il rossetto nel frigo, l'arancia tra la biancheria, lo spazzolino nelle posate, le calze sul piatto. D'improvviso il caos...

Fabio ha sei anni, due genitori e una decina di nonni. Tra inciampi clamorosi, amori improvvisi e incontri straordinari, in un percorso di formazione rocambolesco, commovente e stralunato, Fabio capirà che le nostre stranezze sono il tesoro che ci rende unici e intanto scoprirà la propria vocazione di narratore perdutamente innamorato della vita.

Tra lacrime e risate, un libro sul senso della vita.

I versi di Roberta Dapunt, che alternano parole e silenzi in modo così semplice e così sapiente, sono sempre un dialogo col sacro, un sacro che si manifesta nei misteri del quotidiano. E il primo mistero è la demenza, il malato di Alzheimer, una forma di “altro inconoscibile”, sospeso in un luogo apparentemente metafisico, ma nello stesso tempo persona, corpo, snodo di concentrazioni affettive. 

Una storia che ripercorre la vita di un uomo, dalla sua infanzia fino all'epilogo. Anni belli e intensi fino all'arrivo della malattia...

Libro-testimonianza in cui vengono descritte le situazioni, ma soprattutto le emozioni, vissute accanto a un malato di Alzheimer. Lo sconforto nel vedere una persona cara cambiare e trasformarsi, la paura di non riuscire ad affrontare quanto sta accadendo e la solitudine in cui ci si sente avvolti, vengono leggermente attenuati dai dolci ricordi di un tempo.

Un gruppo di anziani non autosufficienti residenti in una Residenza Sanitaria Assistenziale (ex Casa di riposo), per attirare l’attenzione sulla propria condizione e rivendicare una vita diversa decide di prendere in ostaggio il direttore della struttura.

Lino e Chicca vivono una vita coniugale serena ma, da qualche tempo, Lino accusa problemi di memoria. L'uomo via via si allontana dal presente, la sua mente trascinata in infiniti altrove, mentre sua moglie decide di stargli accanto "regredendo" con lui fino alla sua più remota infanzia.

Alla ventitreenne ribelle Cora viene offerto un incarico particolarmente redditizio: pedinare discretamente Cosimo, un anziano e abitudinario professore universitario per assicurarsi che non si metta nei guai. Un giorno Cosimo sale su un treno e per Cora sarà l'inizio di un lungo viaggio in un'Italia insolita e irreale.

redazione

12/09/2018