Nati per Leggere presso l’ambulatorio pediatrico di Lavis

Testimonianza di Roshanthi, Volontaria Nati per Leggere

All'insegna di "leggere fa bene" grazie all’entusiasmo del Dr. Pellegrini, pediatra di zona e con il sostegno della biblioteca, io e Roberta, un'amica volontaria, abbiamo realizzato un percorso di cinque incontri Nati per Leggere presso gli ambulatori pediatrici di Lavis.

Consapevoli della delicatezza del luogo, caratterizzato da un tempo di ansia e di attesa, abbiamo cercato di riempire questi momenti con la compagnia dei libri e delle storie di Nati per Leggere. L’iniziativa è stata accolta favorevolmente: chi già conosceva NpL si è stupito di vederci anche in questo ambiente, chi non lo conosceva si è incuriosito e ha chiesto informazioni, rimanendo positivamente colpito. La cosa più bella per noi volontarie è stato vedere tanti libri fra le mani dei bimbi e degli adulti che li accompagnavano: storie sussurrate all'orecchio del proprio bambino con dolcezza, con ironia, con la voglia di stare vicini in un momento non sempre facile. Le storie infatti rendono l'attesa meno lunga, regalano tranquillità d'animo e stimolano la fantasia dei più piccoli. Come volontaria porterò con me tante immagini di pagine sfiorate da mani grandi e piccole, libretti rigirati fra le manine per assaporare pagine e parole, scambi di sguardi dolci ed intensi, risate nel sentire storie divertenti, domande curiose per la voglia di conoscere il mondo attraverso la voce della mamma, del papà, dei nonni o di noi volontarie. Porterò con me la gioia nel vedere il pediatra che si siede con i bambini per gustare con loro le storie, lo stupore alla richiesta di un bambino di starlo ad ascoltare perché "oggi la storia ve la racconto io". Un'ultima considerazione, non meno importante, che mi sento di fare è che la forza del lavoro di squadra fra noi volontarie e fra noi e le istituzioni coinvolte è fondamentale: le sinergie fra persone, idee diverse e la voglia di mettersi in gioco sono la colonna portante di questi progetti che altrimenti non avrebbero l'energia necessaria per proseguire. Per concludere un sentito ringraziamento da parte mia e di Roberta a chi ci ha sostenute in questo percorso che ci auguriamo prosegua, cresca, si diffonda su tutto il territorio e in tutte le famiglie.

redazione

06/06/2018