Passati intrecci
Matteo Billi presenta il suo libro d'esordio a Cavalese. Appuntamento il 27 luglio, ore 17.00 nella sala conferenze Don Adelio Frasnelli, sopra la biblioteca.
2006: un sacerdote trovato morto in chiesa, un ex carabiniere dal passato irrisolto, una città di provincia avvolta dalla nebbia. Tra opere d'arte trafugate e nostalgici delle Crociate, Luca Valenti è costretto a mettere in discussione le sue scelte in nome di un'amicizia fraterna. E si ritrova coinvolto suo malgrado in un'indagine dove nulla è come sembra.
2013: una serie di incendi danneggiano alcune chiese del Nord-Est. Da Cavalese a Ferrara passando per Bassano del Grappa e Treviso, tra rievocazioni storiche e drammi personali, Valenti è di nuovo in pista ad aiutare i carabinieri del Nucleo tutela patrimonio. Sette anni dopo, è giunta l'ora di chiudere i conti.
Questa la trama di Passati intrecci, il giallo d'esordio di Matteo Billi. Una storia che si snoda tra l’Emilia, il Veneto e il Trentino e che dentro la finzione narrativa mescola fatti di cronaca, come l’incendio della pieve dell’Assunta di Cavalese.
Intervista all'Autore:
Matteo Billi, parmense di nascita, vive e lavora nel piacentino.
Giornalista professionista, sposato, cattolico, ama scrivere e leggere (e viceversa). Tra le sue passioni lo sport (tennis e pallacanestro in primis), la montagna e le nuove tecnologie (cercatelo sui social). Passati intrecci è il suo primo romanzo cartaceo.
26/07/2016