Dove sono finiti i sogni di Basaglia?
Mostra fotografica sulla situazione della salute mentale in Italia a quarant’anni dalla Legge Basaglia
“Dove sono finiti i sogni di Basaglia? 40 scatti 40 anni dopo la legge che ha chiuso i manicomi” è frutto di un progetto curato dal fotografo Alessio Coser e dal giornalista Jacopo Tomasi
Inaugurazione mostra: Lunedì 19 novembre ore 17.30 Sala multimediale. Seguirà incontro “Testimonianze intorno alla salute mentale”.
Le persone che soffrono di disturbi psichiatrici, in Italia, sono quasi un milione. Numeri in aumento non solo nel nostro Paese, ma anche a livello globale. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità questi disturbi sono destinati a superare per incidenza le malattie cardiovascolari, attualmente al primo posto.
La legge Basaglia, approvata dal Parlamento il 13 maggio 1978, era innovativa per l’epoca e proponeva una serie di servizi alternativi ai manicomi: dai Dipartimenti ai Centri di salute mentale ai Servizi psichiatrici di diagnosi e cura. L’Italia dava vita a una vera e propria rivoluzione.
Ma a che punto siamo quarant’anni dopo? Come è stata gestita l’eredità di Basaglia?
Il progetto di questa mostra è nato dalla volontà di capire meglio le condizioni della salute mentale oggi in Italia, visitando città diverse: Cagliari, Gorizia, Palermo, Roma, Trento e Trieste. Non si troveranno risposte nette e univoche, ma un racconto fotografico fatto principalmente di luoghi e volti, con la speranza che possa generare uno spazio di riflessione.
Ingresso libero
organizzazione: Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto