Erbe, fiori e germogli commestibili del Triveneto

Al via in Biblioteca un ciclo di incontri dal nome affascinante: Intrecci | Piante, animali e persone.

Ma cosa è un intreccio e perché l'utilizzo proprio di questa parola?

Come dice l'etimologia stessa della parola "intreccio", esso rappresenta un complesso di elementi, di fenomeni che si incrociano e interferiscono tra loro.

In una narrazione, un intreccio è la disposizione dei fatti, organizzata secondo la libera scelta e la sensibilità dell'autore: una combinazione dei fatti, degli avvenimenti che formano la trama di un'opera letteraria. Ed è proprio da un intreccio, in un'opera così come in natura, che nascono, forse, le più belle esperienze. 

Il ciclo di incontri, allietato dalle letture dei volontari della Biblioteca e dal un bel momento musicale degli allievi del Conservatorio di Musica F. A. Bonporti di Riva del Garda, parte da un intreccio botanico: 

Si inizia con l'incontro "Erbe, fiori e germogli commestibili del Triveneto" con Antonio Sarzo

IL LIBRO

Il libro, scritto a quattro mani da Paolo Perini e Antonio Sarzo, vuole "diffondere cultura per ricostruire un rapporto autentico con ciò di cui ci nutriamo”. 

Paolo Perini - chef e naturalista - e Antonio Sarzo, che incontreremo dal vivo - laureato in scienze naturali e docente di geografia - con questo libro portano nelle mani del lettore un prezioso strumento di conoscenza del mondo vegetale. 

Non a caso, le due introduzioni al libro sono di autorevoli voci: il MUSE - Museo delle Scienze e Slow Food che, con il loro prestigio, danno forza alle parole di Perini e Sarzo.

E a noi lettori rimane la consapevolezza di avere tra le mani un prezioso strumento di conoscenza.

L'autore in Biblioteca 

Antonio Sarzo, uno dei due autori, sarà in Biblioteca sabato 20 maggio alle ore 10.30 per parlare di erbe, fiori e germogli. Non ci sarà Polo Perini, occupato a deliziare i palati degli avventori della sua locanda a Primolano, tra Bassano del Grappa e Trento, con alcune delle deliziose ricette che il libro riporta. 

Come afferma Antonio Sarzo nel risvolto di copertina del suo libro: “andar per erbe, cercarle, raccoglierle, prepararle e mangiarle, è un’esperienza che ognuno dovrebbe fare, tanto risulta ripagante per il corpo, per lo spirito, per tutti i nostri sensi; perché significa innanzitutto concedersi tempo all’aperto, nel verde silente e materno della natura”.

Proprio a questo ha pensato la Biblioteca Civica di Riva del Garda, quando ha abbinato all’incontro di sabato 20 maggio, un secondo momento di condivisione, questa volta all’aperto, nei prati sopra Riva del Garda:

Sabato 27 maggio alle ore 10.00 - NAR PER ERBE

con Angiolino Bertoni, Presidente dell'Associazione Tutela Marroni e Prodotti Tipici di Campi, vivremo una splendida passeggiata per la raccolta delle erbe nei prati di Campi. 

Grazie al primo incontro, coloro che si sono incuriositi e appassionati al libro "Erbe, fiori e germogli commestibili del Triveneto", potranno vivere un’esperienza di raccolta attenta e rispettosa di erbe spontanee, fiori e germogli commestibili. E non mancherà naturalmente il momento conviviale di pulizia delle piante raccolte, di cottura e di assaggio.

Se il primo incontro in Biblioteca è di libero accesso fino ad esaurimento posti, per l'incontro di sabato 27 maggio è necessaria l’iscrizione, telefonando al numero 0464/573806 o scrivendo una mail all’indirizzo biblioteca@comune.rivadelgarda.tn.it.

Sabato 24 giugno 2023 alle ore 10.30 - Oltre la collina: la mia vita con gli animali

ne parliamo con Massimo Nicolussi e Giancarlo Ferron

Sabato 1 luglio 2023 alle ore 10.30 - Asini ed emozioni
ne parliamo con Manola Santorum e Viviana Parisi

Sabato 8 luglio 2023 alle ore 10.30 - Tutti nessuno escluso
ne parliamo con Gianfranco Mattera; con letture dei volontari della Biblioteca e momento musicale degli allievi del Conservatorio di Musica F. A. Bonporti di Riva del Garda