Giallo d'autunno: quattro colazioni e un aperitivo

Gianni Biondillo presenta I cani del Barrio

Incontri e convegni , Presentazione libro

Il Festival Giallo Garda torna in biblioteca con una rassegna autunnale.

Nel secondo incontro ritroviamo l’Ispettore Michele Ferraro per il nono libro della serie che lo ha visto protagonista. Attraverso i suoi romanzi Gianni Biondillo compie un’attenta cartografia della realtà contemporanea e ci restituisce intatta la precisa percezione della vita milanese.

“I cani del barrio” inizia con lo strano rapimento di un uomo importante che viene salvato dal casuale intervento di un cacciatore. Contemporaneamente Ferraro si interessa alla sparizione di un ragazzo di origini sudamericane, sospettato di essere un piccolo trafficante di droga.

Insieme a Biondillo dialoga Aldo Dalla Vecchia, scrittore e autore televisivo.

Con caffè e brioches

IL LIBRO

In un bosco fuori città un furgone scarica un uomo imbavagliato. Due energumeni dal volto coperto riempiono di botte il malcapitato, poi lo legano a un albero. È chiaramente un’esecuzione. Ma il posto non è davvero isolato, stava passando di là, per caso, un cacciatore che riesce in qualche modo a far fuggire i criminali e a chiamare le forze dell’ordine. L’uomo che ha rischiato la morte è un pezzo grosso. Un imprenditore «etico», molto corteggiato dalla politica, che ha costruito la sua fortuna combattendo mafie e malaffare. Chi lo voleva uccidere? Il problema è che lui non lo sa. O forse non lo vuole dire. Con la solita accidia che lo contraddistingue, Ferraro ? obbligato da Augusto Lanza, il suo stralunato superiore ? si trova a indagare su un caso che lo condurrà nel ventre molle della Milano da bere, anche se è un altro il mistero che lo appassiona: una donna di origini sudamericane ha denunciato la scomparsa del figlio adolescente. Si sospettano affiliazioni a bande di latinos, gente che va in giro a marcare il territorio con la violenza, armata di machete. Ferraro seguirà così una doppia indagine, come sempre aiutato dai colleghi, vecchi e nuovi, e dai consigli della figlia Giulia, che gli fa da traghettatrice nel mondo disilluso dei ragazzi di questa generazione. Tutto ciò mentre un virus letale imperversa in Cina. Sembra una cosa lontana. Ma non lo è affatto.

Costi

Entrata libera


organizzazione: Biblioteca civica di Riva del Garda