La Biblioteca e la Pinter
Donne e uomini in cammino: storia, storie, poesia
Dalla collaborazione tra la Biblioteca e l'Associazione Riccardo Pinter nasce un ricco calendario di incontri con l'autore.
"Donne e uomini in cammino: storia, storie, poesia" è un ciclo di incontri con l'autore accomunato da più elementi che si intersecano tra loro: storia - intesa come testimonianza del passato; storie - quelle di donne e uomini nel loro peregrinare - poesia, quella che ispira da secoli gli individui nel loro cammino. Proprio il cammino è il filo conduttore di questa serie di incontri che saranno accompagnati da un piacevole accompagnamento musicale ad opera degli allievi del Conservatorio di Musica F. A. Bonporti di Riva del Garda e dalle letture del volontari della biblioteca.
Sabato 22 aprile incontriamo gli autori Giovanna Sartori De Vigili e Claudio Tugnoli, in dialogo con Graziano Riccadonna.
Il LIBRO DI GIOVANNA SARTORI DE VIGILI - I giardini dell’anima (Edizioni del Faro, 2022)
Questo nuovo libro di Giovanna Sartori De Vigili lo potremmo definire un breviario di un’anima che desidera raccogliersi per recuperare attraverso l’amata scrittura il ricordo di giorni quieti e feriali rubando attimi preziosi alla corsa del tempo.
Sono fotogrammi, piccoli accadimenti, sussulti, profumi, melodie, incanti, posizionati ora da uno sguardo maturo in un’orchestrazione capace di dosare la luce, l’impasto, la stesura dei colori all'interno di un tempo narrativo che assume qua e là un tono epico.
L’AUTRICE
Giovanna Sartori De Vigili ha trascorso i primi diciassette anni ad Arco (TN), fino alla morte del padre Domenico, pneumologo. Nello stesso anno (1955), si è trasferita con la famiglia a Rovereto (TN).Laureatasi in Lettere a Bologna ha insegnato per trentanni. Per poi dedicarsi alla scrittura, sua passione fin dall'adolescenza. Si è spesso classificata tra i primi posti in concorsi nazionali ed è presente anche in alcune riviste poetiche e antologie.
IL LIBRO DI CLAUDIO TUGNOLI - Homo Viator: Tanka del viandante (Edizioni del Faro, 2022)
I confini sono i connotati dell’ordine diabolico che sancisce la rivalità omicida come tratto immarcescibile della coesistenza dei diversi gruppi umani. Ma i confini sono invisibili poiché introducono differenze e discontinuità prive di qualsiasi oggettività e ragion d’essere. Il confine innalza una barriera di distinzione che mira a giustificare la separazione e la contrapposizione, come pure la connotazione della mobilità naturale degli esseri umani, di homo migrans, come invasione, intrusione, immigrazione clandestina.
Così i confini predispongono la criminalizzazione del diritto degli esseri umani a spostarsi, a muoversi liberamente sul pianeta. Camminare è l’azione più naturale e salutare degli esseri umani, secondo una tradizione medica millenaria e ripresa da Rousseau e Nietzsche, ma andare oltreconfine espone a possibili, inattese rappresaglie.
L'AUTORE
Claudio Tugnoli, già docente di filosofia e storia nei licei, attualmente collabora con il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Trento con attività seminariali. È autore di numerosi saggi e articoli di argomento filosofico (con particolare attenzione all’opera di John McTaggart e di René Girard), nonché di traduzioni e curatele di opere di Rousseau, Voltaire, Wundt, McTaggart e autori contemporanei.
Tra i lavori più recenti: Libero arbitrio. Teorie e prassi della libertà, Liguori editore, Napoli 2014; Ritratto dell’anima/Anima del ritratto, Osiride, Rovereto 2014. Questa è la sua terza prova poetica in versi brevi, dopo Sarà forse la rana, o alcun che solo canti. Centosei haikai, Manni editore, 2013 e Or tutta la palude è come un fiore. Nuovi haikai, Edizioni Il Monogramma 2014.
Entrata libera
organizzazione: Biblioteca civica di Riva del Garda