La Rosa Bianca. La Resistenza al nazismo in nome della libertà
Il giornalista Tiziano Grottolo presenta il libro di Paolo Ghezzi
La Rosa Bianca è il nome con cui si firmava, durante la seconda guerra mondiale, un gruppo di giovani tedeschi di diversa estrazione sociale e culturale. Di ispirazione cristiana e accomunati dal medesimo desiderio di libertà e dalla forte tensione morale, si opposero al regime nazista con pericolose azioni clandestine. Nel giugno del 1942 il gruppo diffuse un volantino ciclostilato che incitava alla ribellione e alla resistenza al nazismo in nome della libertà, della giustizia e della concordia tra i popoli. A questo volantino ne seguirono altri cinque, fino a quando, il 18 febbraio 1943, due dei giovani vennero arrestati all'interno dell'università di Monaco. La Gestapo, che aveva già incominciato a indagare, individuò anche gli altri componenti del gruppo. All'arresto seguiranno il processo e l'esecuzione capitale. In queste pagine è ripercorsa la storia di Hans e Sophie Scholl, Christoph Probst e di tutti i membri della Rosa Bianca che si opposero alla barbarie del nazismo a prezzo della loro vita.
Durante la serata, organizzata con la collaborazione dell’Anpi Alto Garda e Ledro, i volontari della biblioteca leggeranno il libro di Ghezzi (San Paolo Edizioni, 2023; prima uscita per le Edizioni Paoline, 1993) e si svolgeranno anche eventi musicali a cura del Conservatorio di musica F. A. Bonporti, con Angelo Modena alla chitarra.
Partecipazione libera
Evento organizzato in occasione del 25 aprile
organizzazione: Biblioteca civica di Riva del Garda