La freccia di Zenone
Presentazione del libro di Fabrizia Scordamaglia
Introduce Paolo Mantovan.
Lara e Jacopo affidano alla scrittura delle loro lettere parole profonde ed appassionate, nella consapevolezza di un tempo destinato a terminare ma dilatato nelle loro anime in un ricordo senza fine. Il lettore rimane sospeso tra il passato delle lettere e il presente che le riscopre.
Una storia moderna, dove la corrispondenza dà vita ad una scrittura densa e profondamente intima, un confronto, un riflesso, uno specchio.
Le parole rivelano i colori di un vissuto pieno, tra immagini evocative e concrete annodando i fili di ciò che sembra interrotto.
L'anima si racconta in questo libro dove ognuno può riconoscersi e fermare un ricordo, un'idea che conferma, suggella o allontana.
Le parole trascinano e dilatano il tempo per chi lo ha già vissuto e per chi non lo ha mai incontrato. Luce piena i cui bagliori rischiarano e invitano a rimanere.
Ingresso libero
organizzazione: Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto