Non solo mamma. Laboratorio esperienziale al femminile
Danzare e riscoprire il proprio femminile nella danza
A cura di Luisa Tamburini, consuelor, e Vania Mancabelli, insegnante di Biodanza.
Essere un genitore presente, attento e accogliente non significa identificarsi esclusivamente in quell’unico ruolo, dimenticando la visione d’insieme. La donna infatti non è solo madre ma anche moglie, compagna, figlia, amica, lavoratrice. Tutte dimensioni importanti e fondamentali per una vita equilibrata e gratificante. La danza ha il potere di attivare e rivelare il femminile che è ancora sommerso, nascosto o trascurato. Può essere un mezzo che aiuta ad acquisire maggior consapevolezza nel ruolo di madre e di “donna”. Un’occasione per confrontarsi e condividere emozioni, pensieri, storie, idee ed anche paure, senza costrizione ma nella piena libertà di potersi raccontare o semplicemente di essere semplici ascoltatori. Il gruppo è una grande risorsa e un arricchimento, in quanto “bacino” di esperienze e vissuti che stimolano e portano al confronto e alla riflessione. Il gruppo infonde forza, energia vitale e una carica che aiuta ognuno a perseguire una ricerca personale.
organizzazione: Biblioteca civica "B. Emmert" di Arco