Rovereto incontra Venezia
In mostra opere dell'artista Giuseppe Brombin
"Le incisioni che presento in questa mostra sono dal punto di vista tecnico acqueforti su lastre di ottone, poi sono vedute di Venezia; i cinque “campi” principali e il Canal Grande lungo il suo percorso, l'aspetto industriale con l'Arsenale, i Bacini di carenaggio, lo squero di san Trovaso per la costruzione delle gondole, l'aspetto storico antico con Torcello, poi i palazzi patrizi, e l'aspetto metafisico delle maschere. Non poteva mancare il Ghetto con le sue Sinagoghe. Queste vedute vogliono essere una visione del paesaggio che riprende in senso moderno la tradizione del vedutismo veneziano dei Canaletto, Visentini, Marieschi ed altri. Spero con risultati apprezzabili, non sono comunque vedute fotografiche perché nessuna foto dà il risultato della veduta sulla stampa. Il pezzo più importante della mostra è la pianta di Venezia, che ho voluto fare nel 2000, dopo la pianta di Jacopo de Barbari del 1500."
Giuseppe Brombin
GIUSEPPE BROMBIN
Nato a Padova il 19 marzo 1951, friulano di vera nascita. Da sempre disegnatore e pittore. Le prime esposizioni delle proprie opere risalgono al 1973, dal 1975 ha iniziato la sua attività di incisore. Nel 1991, molti anni dopo l’inizio della propria attività artistica ha conseguito il diploma dell’Accademia di Belle Arti a Venezia. Durante questa attività è stato corganizzatore dei murales di Bordano (Udine) degli eventi culturali all’Oratorio San Francesco, Gazzera Mestre ed altre manifestazioni legate al Q16 Arci di Mestre. Tra le opere più note è la veduta di Venezia all’acquaforte (2,90 x 2,30 m) presente in tutti i palazzi istituzionali del Veneto, al Senato della Repubblica, e in vari uffici privati ed ambasciate estere.
Ingresso libero
Incontro con l'artista sabato 7 marzo 2020 ore 17.30 in Sala multimediale
organizzazione: Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto