Tempi feroci. Vittime, carnefici e samaritani
L'autore Vincenzo Passerini, in dialogo con Marcello Farina, presenterà il suo libro
In tempi feroci, oggi come ieri, le coscienze devono decidere se stare dalla parte dei carnefici o delle vittime. Se fingere di non vedere la vittima, come fanno il sacerdote e il levita della parabola evangelica, oppure soccorrerla e accoglierla, come fa il samaritano. Le vittime di questa stagione feroce sono i profughi e i migranti, umiliati e offesi, torturati e assassinati nei lager libici, lasciati annegare nel Mediterraneo, respinti e uccisi da muri e da leggi disumane, feriti dai razzismi, sfruttati.
Ma ci sono, ovunque, anche i samaritani che soccorrono e accolgono, si oppongono alla disumanità, si battono per la giustizia e l’uguaglianza, credono nella fraternità. Praticano la buona accoglienza che valorizza i talenti di chi è accolto. Tengono viva la speranza. Ovunque ci sono coscienze che si oppongono alla ferocia, talvolta a prezzo della vita.
Il libro raccoglie testi inediti o pubblicati in una prima versione su «l’Adige», «Trentino», «Il Margine», ildolomiti.it.
Sguardi senza confini sul nostro presente e squarci di feroci passati che non vanno dimenticati.
Ingresso libero
VINCENZO PASSERINI
Nato a Brentonico, Trento nel 1951, bibliotecario, Vincenzo Passerini è stato tra gli animatori di varie iniziative culturali e politiche (Rosa Bianca, Il Margine, La Rete, Costruire Comunità) e consigliere regionale del Trentino-Alto Adige dal 1993 al 2003. Ha presieduto dal 2011 al 2014 il Punto d’Incontro, fondato da don Dante Clauser, che a Trento accoglie le persone senza dimora. Dal 2015 al 2018 ha guidato la federazione del Trentino-Alto Adige del Cnca (Coordinamento nazionale comunità di accoglienza). Ha pubblicato Anch’io in fila alle sei. Con gli immigrati davanti alla questura (2003), Ricordati che sei stato straniero anche tu (Il Margine, 2015) e, con Giorgio Romagnoni, La solitudine di Omran. Profughi e migranti, cronache di una rivoluzione (Il Margine, 2018).
organizzazione: Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto