Touch
Calcografie tattili a secco di Osvaldo Maffei. Percepire ad occhi chiusi, con il tatto, un'opera d'arte
TOUCH. La percezione di un’opera d’arte può avvenire attraverso una singola modalità sensoriale o in maniera multisensoriale, combinando assieme informazioni che raggiungono differenti sensi. Negli ultimi anni le neuroscienze cognitive hanno studiato la maniera in cui il nostro cervello arriva a formulare giudizi estetici. Tuttavia, la stragrande maggioranza degli studi si è focalizzata sulla vista e, in maniera notevolmente minore, è stato studiato l’udito. Su come costruiamo giudizi tattili si sa molto poco. Fino ad ora gli studi che hanno cercato di comprendere come definiamo la ‘bellezza’ di uno stimolo tattile, o del cosa possa essere considerato ‘bello’ al tatto, hanno riguardato individui non vedenti o ipovedenti. Tuttavia esplorando tattilmente un’opera d’arte ci si può rendere conto di come non sia così ovvio trasporre ciò che noi sappiamo sulla vista al tatto. Ci possiamo rendere conto di come l’esperienza sia qualitativamente differente e di come le informazioni, visive, tattili e uditive, possano essere combinate. Facendo considerazioni simili, i neuroscienziati hanno iniziato a occuparsi della percezione artistica adottando un’ottica multisensoriale che sta contribuendo a rivelare affinità e divergenze attorno ai meccanismi cognitivi e percettivi che stanno alla base delle nostre valutazioni estetiche (Massimiliano Zampini).
La cartella (6 calcografie a secco firmate e numerate dall'autore, accompagnata dalla presentazione in braille), unisce percezione visiva e percezione tattile e ha l'intento di stimolare e accrescere le possibilità di fruizione del patrimonio dei musei e delle biblioteche da parte di un’utenza cosiddetta "ampliata". Per l'occasione le cartelle verranno presentate in forma di installazione in modo tale da dare corpo scultoreo alle carte facendo in modo che il pubblico si possa avvicinare toccando l'opera senza timori.
La cartella è stata presentata da Massimiliano Zampini, in collaborazione con Unione Ciechi di Trento, nell'ambito ed a cura della manifestazione "Mart up!" che si svolse in concomitanza con la Giornata del Contemporaneo AMACI 2015. Il lavoro è stato premiato nella sezione grafica del "Concorso Art Senses 2015/16" all'STITUTO DEI CIECHI , Via Vivaio 7 di Milano.
http://www.osvaldomaffei.com/progetti/Touch-Cartella
Per la collaborazione si ringraziano la Biblioteca Civica G. Tartarotti Rovereto, la Cooperativa sociale Iter, il Mart, l'Unione Ciechi di Trento L'associazione Artaltro e Maurizio Marinelli, che ha curato l'allestimento della mostra.
organizzazione: Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto