Watcher of the trees

Il disco, pubblicato in lingua inglese, ha nel libriccino anche la traduzione italiana a fronte e in allegato il racconto breve "L'albero e la stella".

Il nuovo lavoro discografico di Dario Marconcini (Watcher of the Trees) è stato immaginato a San Giovanni al Monte a contatto con la natura, passeggiando tra i grandi alberi nei boschi silenziosi. Lentamente ma con forte energia, i pensieri e le visioni si sono trasformati in musica e canzoni, quelle che nascono dal cuore e crescono giorno dopo giorno grazie ad un attento e minuzioso lavoro di ricerca. La bellezza del luogo evoca un mondo immaginario dove i protagonisti sono gli alberi secolari i quali osservano gli esseri umani che attraversano il loro tempo come piccole luci, ma splendenti e piene di cose meravigliose. Suddiviso nelle quattro stagioni: primavera, estate, autunno ed inverno rappresenta in forma di metafora le fasi della vita di una persona: infanzia, giovinezza, maturità e vecchiaia. Il lavoro descrive l’arrivo nel mondo materiale (inizio del bosco) di un essere umano rappresentato dalla propria nascita, la crescita e le vicissitudini dei sentimenti che si susseguono nel vivere quotidiano fino ad arrivare alla fine del “viaggio” (uscita del bosco) con finale aperto all’interpretazione.