La cultura trentina a cavallo dei due secoli

05/09/2014 Administrator User
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La cultura trentina a cavallo dei due secoli
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Il Trentino, lontano dai centri accademici e dai grandi luoghi di elaborazione del sapere, non mancò di esprimere una propria linea di produzione culturale, magari modesta, ma con caratteri specifici. Gli intellettuali del Tirolo italiano, per la severa formazione scolastica ed universitaria, possedevano un rigore metodologico ed una impostazione mentale poco compatibile con la fantasia creatrice, ma adatta alle scienze (basti citare Giovanni Canestrini, traduttore di Darwin, e Scipio Sighele, criminologo e sociologo di fama europea), agli studi storici ed all'erudizione. Di qui la scarsità di opere letterarie fornite di pregio, la presenza di diverse pubblicazioni scientifiche (da ricordare almeno i lavori di Ruggero e Giovanni Cobelli, di Agostino Bonomi, Bernardino Halbherr, Torquato Taramelli, Giacomo Bresadola) e la predilezione per la ricerca storica.
Molti intellettuali trentini emigrarono in Italia, parte per scelta nazionale, parte perché il regno offriva maggiori possibilità di affermazione e di lavoro. Essi, infatti, incontravano la generale stima ed erano considerati ideali per la conduzione di archivi e biblioteche, come nei casi di Tommaso Gar, Giuseppe Canestrini, Desiderio Chilovi, Arnaldo Segarizzi. Ma gli uomini di cultura residenti in Italia non mancavano di ritornare al loro paese d'origine e di pubblicarvi anche qualche lavoro: così, ad esempio, fu per Andrea Galante, Bartolomeo Malfatti, Scipio Sighele, Paolo Orsi, Dario Emer, Giovanni e Ludovico Oberziner, Giuseppe Papaleoni, Ottone Brentari.
Il gusto per la "storia patria", tipico dell'intero Tirolo, già nel corso dell'ottocento aveva dato luogo a qualche lavoro organico (le pubblicazioni di Raffaele Zotti, Agostino Perini, Giovanni Bertanza, Francesco Ambrosi) accanto a piccole ricerche compiute su materiali archivistici. L'accentuarsi della sensibilità nazionale e la difesa dell'italianità diedero notevole impulso agli studi storici che s'intrecciarono con quelli archeologici, linguistici, toponomastici per fare fronte alla militanza politica degli intellettuali tedeschi. La scientificità del metodo e la priorità data ai documenti ed ai reperti rispetto alle ipotesi interpretative, riuscirono a preservare gli storici trentini da esuberanze o da posizioni aggressive, pur non abdicando all'ardore patriottico. Esemplare in questo senso fu la copiosa produzione di Desiderio Reich che, mentre documentava le tradizioni italiane del Trentino, non esitava a riconoscere i meriti della storiografia tedesca, ove esistenti, e si legava d'amicizia con Karl Ausserer.
La migliore produzione storiografica e culturale trentina confluì in una serie di riviste, comparse fra '800 e '900: gli "Atti" dell'Accademia roveretana degli Agiati, "Archivio Trentino", "Tridentum", "Rivista tridentina", "San Marco", "Pro Cultura", l' "Annuario" della Società Alpinisti Tridentini ed i "Programmi" degli istituti scolastici. Tali riviste esprimevano, accanto al rigore del metodo, la propensione per la raccolta di fonti e reperti, necessaria prima di operare qualsiasi sintesi. A volte il procedere analitico e l'amore per il particolare poteva scivolare nella minuzia erudita e localistica, ma il richiamo al dovere di operare solo sulla base dei documenti, di compiere un severo controllo dei dati, di rifuggire dalle generalizzazioni frettolose, creava un procedere omogeneo nella ricerca tale da superare, in ambito scientifico, le divisioni ideologiche e di partito per approdare ad un lavoro fatto in comunità d'intenti.

Da
1880
A
1914
Personaggi
Ambrosi Francesco , Canestrini Giovanni , Gar Tommaso , Orsi Paolo , Reich Desiderio , Sighele Scipio , Segarizzi Arnaldo , Perini Agostino , Cobelli Giovanni , Cobelli Ruggero , Bonomi Agostino , Halbherr Bernardino , Bresadola Giacomo , Taramelli Torquato , Canestrini Giuseppe , Galante Andrea , Malfatti Bartolomeo , Emer Dario , Papaleoni Giuseppe , Ottone Brentari , Zotti Raffaele , Bertanza Giovanni , Oberinzer Giovanni , Oberinzer Ludovico , Desiderio Chilovi
Codice
48723
codici_personaggi_as_text
50399-50404-50432-50467-50474-50484-50517-50639-50665-50666-50667-50668-50669-50670-50671-50673-50674-50675-50676-50677-50678-50679-50680-50681-1762405
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