La scuola cattedrale e le scuole dei monasteri

05/09/2014 Administrator User
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La scuola cattedrale e le scuole dei monasteri
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Si può pertanto affermare che, attorno all'anno 1000, esistevano tre generi di scuole: quelle per i chierici, che nelle città vescovili erano generalmente aggregate alla cattedrale; le scuole dei monasteri, che servivano quasi esclusivamente per l'educazione dei monaci e la preparazione degli amanuensi agli scriptoria per la trascrizione dei codici; e le scuole private, per pochi studenti di nobili e facoltose origini, tenute dai maestri di grammatica, aperte ove piaceva ai maestri, veri eredi dei grammatici e dei retori dell'antichità, liberi professionisti, padroni dei banchi e dei libri, pronti a traslocare in un'altra città se avevano sentore di un maggior tornaconto per un afflusso più numeroso di studenti. Del primo genere, la scuola cattedrale per l'istruzione ed educazione dei chierici, abbiamo alcune testimonianze nell'archivio capitolare di Trento nelle quali si cita il canonicus scolasticus che fungeva da maestro ed il clericus scolares. I documenti della scuola cattedrale tridentina risalgono ai secoli XII-XIII, ma vi sono testimonianze che la chiesa di Bressanone aveva una scuola per giovani chierici fin dal X secolo. È probabile che, con il passare del tempo, la figura del maestro nella scuola cattedrale perdesse valore e anche stipendio, perché nelle Costituzioni sinodali dell'anno 1344, art.2, sotto il vescovato di Nicolò da Brno vi è un importante accenno alla cura da attribuire all'istruzione:Statuimus ut in ecclesia cathedrali eruditor tam in gramatica quam in cantu continuus habeatur cui etiam beneficium deputatum volumus ex integro adsignari ("abbiamo deciso che nella cattedrale vi sia stabilmente un maestro di grammatica e di canto e che gli sia di nuovo assegnato un beneficio").
Anche le scuole dei monasteri, con annesse ricche biblioteche, trovano diffusa testimonianza a Nord del Trentino; basti pensare al monastero di Sabiona da cui discese la chiesa di Bressanone, quello di Marienberg, fondato nell'anno 1150, degli agostiniani di Novacella dell'anno 1142, e di Gries, anno 1160 e nel Trentino il monastero di San Michele all'Adige, sorto nel 1145 per volere del vescovo Altemanno, già canonico regolare agostiniano nel duomo di Salisburgo, seguito dal monastero dei PP. Benedettini di San Lorenzo nel 1146, che passerà poi ai Domenicani nell'anno 1235 e dei Francescani, entrati a Trento nel 1221. I nomi dei monaci Bartolomeo e Antonio da Trento (questi insegnerà grammatica a Verona nel 1284), testimoniano quanto meritorio sia stato fin dall'inizio del secondo millennio l'interesse di questi nostri monaci per gli studi e per la trasmissione della cultura.

Da
1000
A
1344
Personaggi
Bartolomeo da Trento , Nicolò da Brno , Antonio da Trento
Codice
48786
codici_personaggi_as_text
50598-50607-50737
Oggetti correlati (3) Classe Tipo di relazione
Antonio da Trento Personaggio Attributo ( Personaggi )
Bartolomeo da Trento Personaggio Attributo ( Personaggi )
Nicolò da Brno Personaggio Attributo ( Personaggi )
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