Al riparo degli alberi
Prende il via il prossimo 8 agosto sull’Altopiano della Vigolana, alle porte di Trento, “Al riparo degli alberi”, festival di teatro dedicato alla relazione tra uomo e natura attraverso l’arte, giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Il festival è ideato e organizzato da Finisterrae Teatri e si svolge fino al primo settembre nei boschi, sui sentieri e nelle radure dei monti della Marzola e della Vigolana e lungo il torrente Centa.
Tra le novità di quest’anno si segnala in particolare la scelta di rivolgere le proposte in cartellone in maniera specifica alle nuove generazioni, con cinque spettacoli diversificati per bambini e ragazzi, dalla primissima infanzia all’adolescenza, e famiglie. Sono previsti inoltre tre laboratori, uno per ragazzi e ragazze e due per giovani e adulti.
Tema guida di questa edizione sarà la ricerca della natura di cui siamo fatti, in cui siamo immersi, e di cui spesso, soprattutto noi adulti, non ci accorgiamo. "Per incontrare la Natura è necessario risvegliarla in noi. Oltre a esseri umani siamo animali e alberi e poi ruscelli e cieli stellati. Gli antichi vedevano ninfe e sileni presso le fonti montane e nei boschi perché erano in contatto con l’umano naturale in loro. Per trasformare la nostra cultura è decisivo e urgente ritrovare personalmente quel contatto". Sono parole di Sista Bramini, attrice, regista e formatrice, figura storica del Teatro Natura in Italia, che sarà ospite d'onore del Festival con un laboratorio di narrazione orale ed uno spettacolo.
Pertanto, gli spettacoli proposti parleranno dunque della natura dell’uomo, di ciò che abbiamo dentro e che spesso facciamo così fatica a riconoscere, creando un dialogo, una risonanza, con la natura esterna. Saranno prevalentemente proposte che coinvolgeranno i bambini e i ragazzi attivamente attraverso esperienze che li coinvolgeranno a livello fisico, sensoriale ed emozionale.
Ad animare il festival, oltre a Sista Bramini di O Thiasos Teatro, con “Miti d’acqua” ( il 25 agosto presso il Molino Polentoni, al giardino botanico sensoriale TerrArmonia, lungo il torrente Centa) dalle Metamorfosi di Ovidio, saranno Teatro Telaio di Brescia con “Arcipelago” (11 agosto presso la fattoria “Il Leprotto Bisestile”), installazione notturna che affronta il tema delle emozioni, vincitrice del premio Eolo Award 2023; SpazioMio Teatro di Verona con “Miele di Bombo” (16 agosto, parco delle Rive a Vigolo Vattaro), delicata storia di paura e coraggio nel mondo degli insetti; la compagnia di Ketty Grunchi di Vicenza con WonderMe (17 agosto, Parco delle Fratte a Bosentino), spettacolo sulla meraviglia della natura per l’infanzia; I Teatri Soffiati con Maria Vittoria Barrella che aprirà il festival l’8 agosto a Dos del Bue (Vattaro) con un trekking teatrale che ci porterà nella storia di Biancaneve e nel cuore del bosco e dell’immaginazione.
Sono infine in programma tre laboratori: un’anteprima, il 5 e 6 agosto con “Stelle danzanti”, laboratorio di canto, improvvisazione, circlesong e forma canzone condotto dalla cantautrice Marilena Anzini; “Natura narrans”, dal 23 al 25 agosto, corso di introduzione alla narrazione orale in natura, condotto da Sista Bramini; “Wanderer/viandanti” dal 28 agosto al primo settembre, laboratorio teatrale per ragazze e ragazzi adolescenti.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito con posti limitati e prenotazione obbligatoria presso APT Alpe Cimbra: info@alpecimbra.it 0464 724100 (Lun - Dom 09.30 - 12.30/15.30 – 18.30)I laboratori sono a pagamento (informazioni e iscrizioni a info@pituit.it)
"Al riparo degli alberi" è realizzato da Finisterrae Teatri in collaborazione con numerose realtà del territorio, tra cui la Filo ViVa di Vigolo Vattaro, la fattoria didattica “Il Leprotto Bisestile”, il giardino botanico sensoriale TerrArmonia, la Biblioteca di Vigolo Vattaro, con il contributo e sostegno della Fondazione Caritro, della Provincia Autonoma di Trento, del Comune di Altopiano della Vigolana, della Comunità Alta Valsugana Bersntol e dell’Azienda per il Turismo Alpe Cimbra.