Archeologia del contemporaneo e confine
Incontri a più voci sui temi dell'archeologia del contemporaneo e del confine con lo scopo di formare un gruppo di lavoro di artisti e studiosi sensibili al discorso culturale e sociale della città contemporanea
«Si capisce allora perché l’archeologia, se mai è una scienza, è la scienza dei margini. È la scienza di ciò che è rimasto fuori dalla città, o sepolto nella città, dietro le grandi facciate, o sui lati oscuri delle prospettive».
G. Celati, Finzioni occidentali
Archeologia del contemporaneo e confine è realizzato in collaborazione con Tiring house, Ufficio archeologia Soprintendenza per i beni culturali Provincia autonoma di Trento, MAG Museo Alto Garda, Impact Hub Trentino, con il contributo di Fondazione Caritro
Wunderkammer Trento - collezione di immaginari urbani è un museo, un’azione artistica pubblica, un gesto politico che propone una messa in discussione dei rapporti di potere alla base delle rappresentazioni culturali attraverso:
- la raccolta e la catalogazione di luoghi presenti nel tessuto urbano interpretati da chi vive o attraversa la città
- azioni artistiche in siti inaccessibili, come la Cappella del Simonino o l’area ex Italcementi a Trento
- l’organizzazione di giornate di studio e residenze con intellettuali e artisti
organizzazione: Wunderkammer Trento - collezione di immaginari urbani