Concerti da giardino. Storie in viaggio
Rassegna di spettacoli musicali organizzata da Il teatro delle quisquilie.
Quest'anno, il tema è "Storie in viaggio", per accompagnare spettatori e spettatrici alla scoperta di mondi musicali diversi.
Otto i concerti in programma, con una formula che alterna concerti con un solo artista e altri 'itineranti' con più artisti.
Il viaggio dei “Concerti da giardino” si apre il 13 luglio a Lavarone. Sul palco, proprio Massimo Lazzeri, che al pubblico degli Altipiani cimbri proporrà il meglio del suo repertorio con tanti brani tratti dall’ultimo album, “Vedi che c’è il sole”. Il bis arriva già il giorno successivo, mercoledì 14 luglio, questa volta nella piazza SS. Filippo e Giacomo di Predazzo, per un appuntamento organizzato in collaborazione con la Biblioteca comunale.
Si cambia voce domenica 25 luglio alle 18.30 al Castello del Buonconsiglio di Trento. Il protagonista è infatti Pippo Pollina, per l’occasione accompagnato dallo storico partner Roberto Petroli. Pollina, cantautore siciliano di base in Svizzera, popolarissimo in tutto il mondo germanico, torna a Trento dopo il concerto del 2018 al Teatro San Marco.
Ancora Massimo Lazzeri il 26 luglio a Canal San Bovo, poi la formula cambia: i concerti del 27 e 28 luglio, rispettivamente al Giardino dei Ciucioi di Lavis e in un parco pubblico di Trento, vedranno infatti alternarsi tre artisti, impegnati in altrettante performance itineranti.
A intrattenere il pubblico saranno ancora Lazzeri, ma anche il cantautore trentino Francesco Camin, fresco vincitore del Premio Lucio Dalla, e il trio Lisàri palèo, formato da Sara Giovinazzi (voce, battente, tamburello), Desirè Chierico (voce, tamburello) e Gianmaria Stelzer (violoncello).
Il concerto msarà ‘itinerante’, perché il pubblico si dividerà in tre gruppi che seguiranno a rotazione le tre performance.
Le ultime date della rassegna, il 29 luglio a Comano Terme e il 4 agosto a Pinzolo, vedono tornare protagonista il repertorio di Massimo Lazzeri.
gratuiti e a pagamento
L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Caritro e dai Comuni di Trento eRovereto nell’ambito del Bando Cultura di prossimità 2021.