Orchestra Haydn, stagione sinfonica 2019-2020

La stagione sinfonica 2019/2020 festeggia i "60 anni dell'Orchestra Haydn": con la guida del Direttore Arvo Volmer, Orchestra Haydn inizia la sua 60a stagione il 15 ottobre 2019 a Bolzano e il 16 ottobre a Trento con il Concerto per violoncello e orchestra n. 2 di Antonín Dvořáks e la Sinfonia n. 2 di Johannes Brahms.

Orchestra Haydn non si vuole riposare sui successi ottenuti, ma “dare forma ad un futuro musicale", sottolinea il Direttore Artistico Daniele Spini. "Solo chi guarda avanti ha un occhio felice", ha cantato il protagonista nel Dr. Faustus di Ferruccio Busoni.

Proprio per questo la stagione 2019/2020 presenta quattro lavori inediti commissionati per il progetto "Haydn 60 Years and More”: Sinfonia après Haydn di Mauro Cardi, Infinito di Arturo Fuentes, Background Check di Fabio Cifariello Ciardi e The Offline Side di Andrea Mattevi.

In programma i grandi autori con Haydn, Gluck, Mozart, Rossini, Rossini, Mendelssohn-Bartholdy, Schumann e Wagner. Quest’anno particolare attenzione all’opera di Ludwig van Beethoven, che nel 2020 compie 250 anni.

In calendario grandi ritorni e nuove collaborazioni con artisti di fama internazionale. Tra i Direttori ritroviamo Michele Mariotti, Ottavio Dantone, John Axelrod, Marco Angius e Hansjörg Albrecht. Mentre calcheranno per la prima volta il podio della Haydn Timothy Redmond, Felix Bender e Ariel Zuckermann.

Tra I solisti rivedremo Jean-Efflam Bavouzet, Alexey Stadler e Boris Brovtsyn, assieme alle nuove collaborazioni con Kristóf Baráti (violino) e Varvara Nepomnyashchaya (pianoforte), il celebre duo Francesco Dillon (violoncello) ed Emanuele Torquati (pianoforte) e il violinista Stefano Ferrario, solista dell'Orchestra Haydn.