Pensieri in un ambiente che cambia
Prende il via la seconda edizione del Festival della letteratura ambientale
Rispondere alla sfida della sostenibilità significa anche valorizzare e diffondere nuove risorse culturali. Il festival dà voce alla letteratura, alla filosofia e alla poesia per provare a tracciare nuovi sentieri, nuovi modi di intendere e vivere il rapporto con l’ambiente e con gli altri. Perché i libri, con le riflessioni e le idee che contengono, possono costruire informazione e conoscenza, trasformare la nostra esperienza e stimolarci ad agire. Il cambiamento parte da piccoli semi.
Sette appuntamenti al parco Nelson Mandela e sul territorio arcense per raccontare l’ambiente che cambia, le responsabilità dell’uomo ma anche le armonie e le resistenze della natura e quali strade intraprendere, per provare a trasformare l’attuale crisi ambientale e climatica in una opportunità.
«Per rispondere alle sfide attuali -spiegano gli organizzatori- è necessario rivedere alcuni dei nostri modelli sociali, culturali ed economici, partendo delle basi, mediante una revisione collettiva e condivisa. Il festival vuole creare occasioni di incontro, dialogo e riflessione per la comunità dell’Alto Garda e non solo, perché solo dal confronto e dalla partecipazione può nascere un cambiamento duraturo».
Il programma propone incontri con autori di prestigio, ma anche passeggiate letterarie, per riflettere in cammino e osservare il territorio della città arcense, e letture animate per bambini, perché si diventa anche quello che si è respirato sin da piccoli.
Tutti gli incontri sono a partecipazione libera. In caso di brutto tempo gli incontri con gli autori si svolgeranno presso la sede della Sat di Arco in via Sant’Anna 42, mentre le passeggiate letterarie e le letture animate saranno realizzate in forma ridotta al Sottotetto Urban Space.
Per l’intera durata del festival tutti i libri potranno essere consultati alla biblioteca civica «Bruno Emmert» e acquistati alla cartolibreria Cazzaniga.