Settenovecento
Giunge alla quinta edizione Settenovecento, il festival trentino dedicato alla musica classica: cinque giorni di concerti che si susseguono intensamente nei luoghi più caratteristici di Rovereto.
Un modello di collaborazione artistica unico nel suo genere.
Cinque giorni in cui la grande musica viene ospitata in giardini e palazzi aperti al pubblico per l’occasione. Più di centotrenta artisti, tra solisti, ensemble, cori e orchestre, in ventinove appuntamenti, danno vita a un cartellone di alto profilo che guarda alla musica in viaggio. Con una suggestiva conclusione notturna alla Campana dei Caduti, per
celebrare degnamente la Festa della Musica.
Tra gli ospiti della quinta edizione l’Orchestra Filarmonica Italiana con Marco Albonetti, l’ensemble Stile Galante, il gruppo Música Temprana, Vicki Powell e Paolo Bonomini del Trio Boccherini, il pianista Gabriele Carcano, il giovane Quartetto Eos, il torino vocalensemble, il progetto giovanile dell’Orchestra Filarmonica Settenovecento diretta da
Alessandro Bonato
Programmato da tempo secondo un pensiero che percorre le diverse edizioni di Settenovecento, il tema del viaggio genera una trama affascinante di associazioni e di esperienze. Nell'universo musicale la 'mente del viaggiatore' sembra trovare forma elettiva: l'antico aedo o il concertista planetario letteralmente in itinere, il fluire cangiante e l'intrecciarsi nei secoli di tradizioni e di stili, le operazioni di rispecchiamento e assimilazione proprie del Novecento.
Il programma 2021 si muove tra vecchia Europa e nuovo mondo: evidenze di un'ibridazione programmaticamente ricercata, Astor Piazzolla, il barocco latinoamericano, il jazz stimolano a riconoscere la natura meticcia del fare musicale dalle forme popolari alla ricerca più raffinata.
Esempio spesso misconosciuto di questo processo di sintesi, l'esemplare avventura mozartiana è filo forte del percorso con la produzione giovanile accanto ad opere che flirtano con altri mondi sonori.
Intento ad aprire portoni metaforici e non, il festival percorre le giornate diramandosi in una topografia di spazi storici e naturali, noti e da scoprire.
Promuove incontri con gli artisti ospiti e i loro repertori, con protagonisti della tradizione locale (coralità, orchestra di fiati), con altri linguaggi (cinema, rimandi alla danza); e, nel fertile operare della sua orchestra, l'incontro di giovani musicisti con maestri segna una nuova tappa di un pluriennale viaggio formativo.
Mentre sottolinea simbolicamente la gioiosa ripresa del movimento e del contatto ideale che la musica dal vivo promuove, in itinere invita il viaggiatore moderno a scoprire, nella trama delle singole proposte, la rete delle connessioni tematiche e a vivere nuove relazioni tra arte, storia, cultura materiale, territorio
CONCERTI CON INGRESSO A PAGAMENTO
• intero € 5,00
• ridotto (fino ai 18 anni) € 3,00
Per partecipare ai concerti è sempre necessaria la prenotazione (anche per gli appuntamenti gratuiti).
MODALITÀ DI PRENOTAZIONE
• tramite e-mail: info@settenovecento.it
• tramite telefono al numero +39 351 639 9729
dal 1° giugno 2021 dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.30
• al punto info c/o Palazzo Alberti Poja - Corso Bettini 41
da sabato 12 a mercoledì 16 giugno dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.30
da giovedì 17 a lunedì 21 giugno dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 21.00
Nel rispetto delle normative anti Covid-19, al momento della prenotazione verranno chiesti i dati personali (nome, cognome e recapito) di ciascun partecipante. Tali dati verranno conservati per i 15 giorni successivi al concerto.